L’ombra delle scommesse clandestine sui campionati di Lega Pro è un argomento tanto delicato quanto ancora non del tutto esplorato. Una situazione da tenere senza dubbio sono controllo data la portata e la vastita di squadre coinvolte nel campionato. Il flusso di scommesse tiene in costante apprensione i garanti.
Il segretario generale di Federbet, una federazione senza scopo di lucro col fine di rilevare e prevenire pratiche illegali in scommesse sportive, Francesco Baranga, ne ha parlato a ilfattoquotidiano.it. “In Lega Pro sono riprese puntate illegali. Il campionato è falsato!”. Queste le sue parole al quotidiano romano.
Negli ultimi mesi l’agenzia specializzata ha registrato un serie di flussi su partite del terzo campionato italiano. Tanto è bastato affinché Federbet presentasse una denuncia ufficiale alla magistratura. “Ci siamo stancati di parlare a vuoto – ha proseguito Baranga – ed essere presi per pazzi da Lega e Federazione che non fanno nulla. Per questo ci siamo rivolti alla magistratura”.
Una denuncia che è stata presentata alla procura di Busto Arsizio, in provincia di Varese in quanto tra i sei match sotto la lente d’osservazione da inizio stagione, figura anche Pro Patria – Pavia dello scorso 17 gennaio. Questo il pensiero di Baranga in merito: “Ci sono numeri mostruosi: la quota per l’1 parziale/2 finale (padroni di casa in vantaggio nel primo tempo, ospiti vincitori al 90’, nda) è crollata da 31 ad appena 5 a 1. Una quotazione ridicola per questo genere di puntata”. Il risultato finale, in effetti, ha rispettato quello che era il pronostico. Ma questa non è l’unica gara.
L’ultima segnalazione di flussi anomali, infatti, risale solo a pochi giorni fa: Martina Franca-Barletta, 31esima giornata di Lega Pro. Ma in questa occasione il risultato (0-1 per gli ospiti) non ha combaciato con il traffico di puntate registrato sul pareggio. E i sospetti toccano anche altri sport: “Ve lo dico con certezza: hanno truccato anche la partita Castellana Grotte-Ortona, di A2 di volley maschile. Risultato esatto: 2-3″.
Ipotesi da dimostrare, certamente, ma Baranga non teme, anzi: “Speriamo che ci querelino, così sarebbero obbligati a fare delle indagini. Ma fin qui non l’ha mai fatto nessuno, chissà perché…”.
Articolo modificato 25 Mar 2015 - 21:16