2° POSTO - Decisamente negativa l'annata di Jonathan De Guzman. Il calciatore olandese aveva disputato una buona prima parte di stagione sotto la guida di Rafa Benitez, ma con l'avvento del 2015 si è pian piano smarrito fino a scomparire completamente dai radar azzurri. 21 presenze tra campionato e coppe condite da 1 gol, 2 assist e tante prestazioni sottotono. Il suo apporto nello scorso campionato era stato comunque utile alla causa. Di tutt'altro avviso, però, il duo Sarri-Giutoli che in estate avevano deciso di non confermare l'ex Villarreal, nonostante in rosa servisse prorpio un giocatore dalle sue caratteristiche. Tante formazioni si sono interessate a lui, ma De Guzman sceglie di rifiutare ogni proposta facendo perdere, tra l'altro, anche utili risorse economiche al Napoli. Uno screzio con il ds azzurro lo ha infine completamente estromesso dalla squadra, infatti dall'inizio del nuovo campionato l'olandese è fuori squadra. Ora, dopo sei mesi vissuti ai margini del gruppo, sembra siano maturi i tempi per la cessione.
Fabio Parisi, agente FIFA e rappresentante italiano di De Guzman è intervenuto a Radio Crc. Queste le sue dichiarazioni sul Napoli, Benitez e l’olandese: “In Europa League il livello sale sempre di più e bisogna far quadrato ed affrontare le situazioni con il piglio giusto: in questo momento delicato i veterani devono dare sicurezza con la loro esperienza ed i giovani allegria e carica. Probabilmente il Napoli è un po’ stanco e quello che è mancato è stata la serenità. L’incertezza sul futuro di Benitez sta pesando ed è chiaro che quando le cose non vanno bene ed i risultati non arrivano i problemi vengono accentuati.
Benitez ha vinto tanto e giocato tantissime partite internazionali per cui il Napoli deve aggrapparsi a queste cose. Non credo che abbia bisogno di stare in Champions per fare determinati investimenti perché De Laurentiis opera bene e conclude operazioni importanti. Certo, i soldi della Champions consentirebbero di aumentare il valore della rosa, ma mi pare che, così com’è, l’organico azzurro sia già competitivo.
De Guzman? Ieri ho incontrato a Milano il suo manager. Sta benissimo a Napoli, ma è ovvio che non può avere un rendimento costante nell’arco della stagione. Anche i più bravi affrontano dei momenti di appannamento, ma sono certo che darà ancora tanto a questa piazza . È stato convocato dalla Nazionale e questo è ancor di più motivo di stimolo”.
Articolo modificato 26 Mar 2015 - 18:46