Marco Bellinazzo ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte in merito alla attuale situazione economica in Serie A: “Il caso del Parma ha accelerato le procedure di controllo dei conti, che Tavecchio aveva già programmato, poiché in Premier sono state adottate regole concomitanti a quelle del FPF europeo. Le vicende precedenti al caso Parma hanno determinato le calunnie per il calcio italiano”.
Sulle nuove regole: “Siamo sulla giusta strada, man mano tutte le squadre potranno avere i conti in regola ed avere liquidità per affrontare il campionato fino alla fine. Inoltre sono state inserite altre norme correttive che verranno sperimentate la prossima stagione. Tra due anni, chi avrà problemi di cassa, non potrà svolgere il mercato in entrata ed iscriversi alla Serie A. I ‘furbi’ o delinquenti non potranno più far parte del nostro calcio”.
“Prossimi fallimenti? Quando verranno attuate queste regole non ci saranno fallimenti perché già saranno capitati. Trenta squadre tra campionato dilettante, B ed A che sono in situazioni molti difficili. Negli anni passati già altre squadre sono fallite, altre due o tre sono prossime al farlo. Avremo 40 squadre in Lega Pro, una ventina in B e 18 in A. Il Genoa a livello economico non sta benissimo, anche perché ha venduto il marchio nel 2013. Non sto dicendo che è avviato al fallimento sicuro, ma è tra i club messi peggio. Preziosi dovrà fare un’operazione importante per far tornare tutto alla normalità”.
Articolo modificato 27 Mar 2015 - 15:23