Inizia una settimana forse fondamentale per il finale di stagione del Napoli. Sabato si va all’Olimpico contro la Roma, con un solo obiettivo: vincere per avvicinare i giallorossi e ritornare in zona Champions entro la fine di aprile.
SCONTRI A DISTANZA – Azzurri all’Olimpico contro i giallorossi, la Lazio a Cagliari e la Sampdoria a Firenze nell’altro scontro diretto di giornata. Un sabato santo che si annuncia scoppiettante e ricco di pathos. Il Napoli viene da un mese costellato di cattivi risultati in campionato, dove non ha praticamente mai vinto: le sconfitte di Torino e Verona, intervallate dai pareggi interni con Inter e Atalanta, hanno tolto agli azzurri punti preziosi nella corsa al terzo e al secondo posto; allo stesso tempo la Lazio ha iniziato a macinare vittorie su vittorie, annullando il gap notevole che si era formato nei confronti del Napoli e allungando nell’ultimo turno sulla squadra di Benitez. Ora sono cinque i punti di vantaggio della squadra di Pioli, che occupa l’ultimo posto utile per qualificarsi in Champions League.
ASPETTO MENTALE – Riavvolgendo il nastro della stagione azzurra, si possono isolare due momenti determinanti: Bilbao, in negativo e Doha, in positivo. La sconfitta ai preliminari di Champions League contro i baschi, determinò un’inizio campionato assolutamente duro, in cui il Napoli ha perso punti preziosi contro squadre assolutamente alla portata; la vittoria in Supercoppa contro la Juve provocò invece un’iniezione di autostima notevole nella squadra, che dal 22 dicembre iniziò una lunga striscia di risultati positivi, (intervallata solo dalla sconfitta in campionato proprio contro i bianconeri) che si è protratta fino a Palermo. Questo per far capire come una vittoria a Roma potrebbe assumere gli stessi connotati positivi: violare l’Olimpico potrebbe dare la spinta decisiva per un finale di campionato da protagonisti.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano
Articolo modificato 29 Mar 2015 - 23:05