Il dg della Roma, Mauro Baldissoni, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Queste le sue dichiarazioni in merito alla partita contro gli azzurri in programma sabato all’Olimpico: “Eventi culturali o sportivi, come le partite di calcio dovrebbero esaltare semplicemente i valori e l’energia. Quanto successo nella scorsa finale di Coppa Italia è una sconfitta per tutti noi, in quanto società civile. La signora Leardi è la benvenuta qualora volesse assistere alla gara di persona. In passato l’abbiamo contattata per esprimere la nostra vicinanza. E’ stato un episodio che va al di là della rivalità tra squadre e società. E’ una sconfitta per tutti. Noi siamo a disposizione per ribadire i concetti che sono parte integrante del nostro lavoro e che dovrebbero essere un filo conduttore per tutti i tifosi che assistono alle partite.
Derby del Sole? Era un’accezione positiva che serviva a caricare ulteriormente l’ambiente. Oggi le partite diventano occasione per sfogare le frustrazioni della vita quotidiana, che si trascinano in un contesto in cui dovrebbero invece emergere solo aspetti positivi. L’energia, come dicevo, va utilizzate per raggiungere un successo e quindi permigliorare se stessi.
Mi aspetto una partita di alto livello per la qualità dei protagonisti e questo è un riconoscimento per il buon lavoro svolto dalle due società. Il Napoli è partito da molto più lontano, ha fatto un percorso più lungo. La Roma ha dovuto ristrutturare una situazione societaria acquisita ed è stata in grado di esprimere valori importanti. Per raggiungere livelli come quelli della Juventus ci vuole ulteriore lavoro e tanto tempo. Loro sono da tempo un club stabile, per questo sono avvantaggiati.
Stadi? Un’infrastruttura moderna può amplificare i ricavi ed esercitare un ruolo chiave per lo sviluppo economico di un club. Anche la sicurezza può beneficiare. Lo stadio che la Roma sta progettando prevede già il coinvolgimento di una società di sicurezza internazionale, per incrementare la presenza di pubblico di ogni tipo, specie le famiglie.
Dobbiamo puntare ad aprire gli stadi a chiunque, ad invogliare più gente possibile, non a farla scappare. Invito chiunque sarà all’Olimpico sabato a godersi lo spettacolo. L’unica sofferenza dovrà essere dettata dall’ansia per il risultato, per il resto dovrà essere solo un’occasione per godere uno spettacolo di alto livello”.