Pisani attacca: “L’arbitro aveva il dovere di sospendere il match. Le regole dicono che la Roma va penalizzata, ecco perché”

L’avvocato Angelo Pisani, legale della famiglia Esposito, è intervenuto ai microfoni di Italia 1 nella trasmissione “Tiki Taka”, attaccando duramente gli autori degli striscioni apparsi durante Roma-Napoli di sabato 4 aprile. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli:

“È vergognoso quanto accaduto allo stadio Olimpico. Ancora una volta dalla Capitale c’è stata una dimostrazione di inciviltà, fuori e dentro lo stadio. Sabato hanno perso anche e sopratutto le istituzioni, l’arbitro aveva il dovere di sospendere la partita alla luce di quegli striscioni diffamatori ed offensivi alla memoria della famiglia di Ciro e dello sport.

Quelli non erano tifosi, le istituzioni hanno il dovere di intervenire se non vogliono che accadano altre tragedie. Il regolamento Uefa e il regolamento Figc prevedono, in caso di messaggi violenti, pericolosi, offensivi o razzisti, la squalifica del campo e la penalizzazione per la squadra che risponde di responsabilità oggettiva quando non interviene, così come non ha fatto la Roma nei confronti dei propri supporters“.