Sono Rafa Benitez e Lorenzo Insigne i protagonisti della consueta conferenza stampa prepartita prevista dal cerimoniere Uefa. Dunque stop al silenzio stampa, almeno momentaneamente, indetto dalla società in occasione del match con la Fiorentina.
INSIGNE
Che sensazioni hai in questi giorni, tra ritiro e vittoria con la Fiorentina?
“Anche dopo l’infortunio sono stato sempre vicino alla squadra. Questi non sono stati per noi giorni difficili, siamo stati sempre uniti e non abbiamo mai smesso di lavorare”.
E’ un caso che da quando sei tornato in campo hai messo Callejon in condizioni di andare in gol? Cosa ti riprometti per il finale di stagione?
“Josè è un grande professionista, ha sempre dato il massimo in campo, anche quando non segnava il suo contributo lo ha sempre dato. E’ un calciatore che si sacrifica molto in fase difensiva, magari è stato un po’ sfortunato sotto porta, ma è sempre al posto giusto per fare gol. Per quanto mi riguarda, sono tornato carico, voglio dare il mio contributo in questa fase finale della stagione in cui ci giochiamo tanto”
Hai un conto aperto con le squadre tedesche, col Borussia l’anno scorso hai segnato due gol tra andata e ritorno.
“E’ vero. Sono contento se arrivano i gol, ma questa è una partita importantissima in cui servirà la forza del gruppo”.
Quali sono le insidie della partita di domani?
“In campo internazionale le partite sono tutte difficili, noi dobbiamo scendere in campo con la massima concentrazione fino alla fine della gara. Tutti insieme”.
In questi giorni si è parlato tanto dell’opportunità del ritiro. La squadra come arriva a questa partita?
“Abbiamo accettato con tranquillità la decisione del presidente, siamo professionisti, facciamo ciò che lui ci dice di fare. Per noi non è successo nessun “casino”. Pensiamo solo a giocare al meglio, vogliamo arrivare in alto, e la vittoria contro la Fiorentina ci ha dato tanti stimoli anche in vista di domani”.
BENITEZ
In vista della partita con il Wolfsburg, conta più lo spirito che si è visto in campo domenica o questa sensazione che c’è di ultima spiaggia?
“Noi giochiamo ogni partita sempre con la stessa idea. Abbiamo fatto bene con la Fiorentina, ma avevamo fatto addirittura meglio con Roma e Lazio. Il calcio è così, con le romane abbiamo avuto più occasioni per segnare e abbiamo corso anche di più. I test dicono comunque che la squadra sta bene, e domani dobbiamo fare ancora di più”.
Dal punto di vista fisico il Wolfsburg è una squadra molto importante. Che accorgimenti prenderai?
“In passato ho segnalato giocatori come Schurrle, Perisic e Luis Gustavo, ma non è stato possibile acquistarli. Devo mettere in campo la squadra giusta, ciò che fa il fisico dipende soprattutto dalla testa”
Arrivare in semifinale sposterebbe molto gli equilibri della vostra stagione?
“Questa è una partita importante, è positivo essere giunti ai quarti di Europa League. Il Wolfsburg è una squadra fortissima in casa, ma noi proveremo a fare qualcosa per contrastarli”.
Anche da parte tua il ritiro è stato accettato tranquillamente?
“Avrei potuto parlare tramite il mio sito, ma non l’ho fatto perchè volevo concentrarmi sul lavoro. Ho sempre difeso la squadra, i tifosi e la città. Rispetto la decisione di stare in ritiro, mancano almeno dieci partite alla fine della stagione, e abbiamo la possibilità di fare bene”.
Hai preparato un discorso da fare alla squadra?
“Il Wolfsburg è fortissimo, alcuni dei giocatori che ho nominato prima potevano essere con noi e domani sera non giocheranno. Sarà una partita molto difficile”.
Quali sono i giocatori del Wolfsburg che bisogna temere di più?
“I nomi li conosciamo. Dost in attacco, De Bruyne, Naldo in difesa, Luis Gustavo e Rodriguez, un terzino molto pericoloso a calciare le palle inattive”.
Come sta reagendo la squadra alle tue indicazioni?
“Abbiamo fatto tante cose positive, vinto due coppe. Siamo usciti immeritatamente dalla Coppa Italia, ora dobbiamo fare bene nell’ultima parte della stagione. La squadra è molto disciplinata, forse le manca un po’ di cattiveria”.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano