Domani sera si affrontano alla Volkswagen-Arena il Napoli e il Wolfsburg, nel match valido per l’andata dei quarti di finale di Europa League. Una sfida importantissima, tra due favorite alla vittoria finale della competizione. Squadre molto simili nel modo di interpretare la partita, ma con alcune caratteristiche differenti.
DIFESA – Entrambe non impeccabili. 36 le reti subite dal Napoli in campionato (in 30 giornate), 30 dal Wolfsburg (in 28).Tante, rapportate alle dirette concorrenti. In Germania, la prima – il Bayern (un altro pianeta) – ne ha prese 12, la terza – il Borussia Monchengladbach, 22. Ma i lupi sono quasi invalicabili tra le mura amiche: 9 reti nel proprio stadio e seconda miglior difesa casalinga. Il discorso è diverso in Europa League in cui gli azzurri sono un’altra squadra: 4 reti subite in 10 partite. I tedeschi invece 12. Otto in più. Il reparto difensivo è ad ogni modo il punto debole di entrambe le formazioni, sia riguardo i singoli che per il sistema di gioco, prettamente offensivo.
CENTROCAMPO – Le due avversarie giocano con lo stesso modulo: il 4-2-3-1. Entrambe quindi con due mediani a protezione della difesa, per sostenere quattro uomini d’attacco. Nessun regista vero e proprio, ma i tedeschi mostrano maggiore qualità al centro del campo. Luiz Gustavo e Guilavogui da una parte, verosimilmente David Lopez e Gargano dall’altra. Con il brasiliano ex Bayern Monaco a fare la differenza. Superiorità anche dal punto di vista fisico (187 e 188 cm), ma Napoli maggiormente dinamico e veloce con la presenza dell’uruguaiano.
ATTACCO – È qui che le due formazioni danno il loro meglio. Due tra i potenziali offensivi più forti d’Europa. Basti pensare che, in termini economici, rappresentano il 50% (107 su 216 milioni) del valore della rosa nel Wolfsburg e il 65% (165 su 252; dati Transfermarkt) nel Napoli. 91 le reti dei Die Wölfe tra campionato e coppe, 76 quelle dei partenopei. Gente del calibro di Higuain, Callejon, Hamsik, Gabbiadini, Mertens e Insigne da un lato. De Bruyne, Schurrle, Perisic e la sorpresa Dost (16 gol in 27 presenze) dall’altro.
VOLKSWAGEN ARENA – Sarà il punto di forza maggiore dei biancoverdi. 38 punti su 42 disponibili in Bundesliga. Ovvero 12 vittorie, 2 pareggi e nessuna sconfitta. Meno bene in Europa con 3 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, ma l’impianto di casa Volkswagen si dimostra vero fortino degli uomini di Hecking. Toccherà al Napoli provare a compiere l’impresa che in questa stagione è riuscita solo all’Everton.
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