Andujar protagonista con la valigia in mano: otto gare per guadagnarsi la conferma. E Rafael scalpita per un’altra chance

Il protagonista silenzioso della vittoria in terra tedesca è pronto a salire alla ribalta. Mariano Andujar è risultato senza dubbi tra i migliori in campo nel sontuoso successo europeo e adesso si prepara a conquistare il Napoli, dopo aver già conquistato Benitez.

LA SCALATA – Nelle gerarchie di Rafa era partito alle spalle di Rafael, nel ruolo di “portiere di Coppe”, un appellativo che non gli è mai andato a genio. Soltanto con il passare dei mesi e con le debacle del portiere brasiliano l’ex Catania si è ritagliato uno spazio anche in campionato: dalla gara contro il Sassuolo, datata 23 febbraio, Mariano Andujar ha lasciato spazio a Rafael soltanto contro il Trabzonspor, a qualificazione agli ottavi già archiviata. Un passaggio di consegne invocato dai tifosi azzurri dopo la sconfitta di Palermo, quando il numero uno paulista commise un grave errore in occasione della prima rete dei rosanero,. Un cambio che trova i suoi perché nell’esperienza del numero 45 azzurro, che a Catania ha fatto tanta gavetta.

DESTINO DA CAMBIARE – Alla Volkswagen Arena è arrivata la consacrazione: due interventi prodigiosi su Schurrle e Perisic, grazie ai quali ha stroncato sul nascere i tentativi di reazione dei tedeschi. Sembra però segnato il destino di Andujar: la rivoluzione dei numeri uno dovrà coinvolgere anche lui, che non intende restare in qualità di “portiere di coppe”. Vietato dare la sua cessione per scontata: restano otto gare al termine del campionato, più le eventuali semifinali di Europa League (incrociando le dita), in cui l’estremo difensore argentino dovrà dare un seguito alla prestazione della Volkswagen Arena. A partire da Cagliari, gara che dovrà confermare se gli azzurri sapranno recitare da grande anche contro le piccole.

SPAZIO A RAFAEL – Per quanto riguarda invece il brasiliano, il divorzio a fine stagione sembra davvero un’ipotesi concreta, vista anche la poca considerazione che gli ha riservato Benitez negli ultimi due mesi, in cui il paulista è sceso in campo in una sola occasione. Possibile però che Rafa gli conceda una chance giovedì, quando al San Paolo ci sarà da difendere il 4-1 contro i lupi tedeschi. In attesa di altre occasioni, per il brasiliano è ora di prendere la palla al balzo, come fatto da Andujar giovedì sera.

Vittorio Perrone