Lo aveva detto Benitez nelle scorse settimane: “Il giorno del mio compleanno dirò qualcosa sul mio futuro“. Ovviamente una battuta quella fatta in conferenza, che però ha portato il tecnico spagnolo a dire davvero qualcosa sul suo possibile rinnovo: “Questa squadra ha un grande staff e un vice come Fabio Pecchia che conosce benissimo il calcio italiano; trovare un direttore come Bigon che fa un mercato ottimo con tutte queste difficoltà (i parametri economici del club, ndr) non è facile e posso contare sul loro apporto in qualsiasi momento. Per me non è difficile lavorare con gente come loro, ma devo capire quali sono le possibilità e gli obiettivi per la prossima stagione; il centro sportivo, lo stadio, il settore giovanile sono tutti ambiti in cui la società deve crescere. Rifletterò e comunicherò con calma la mia decisione“.
Il messaggio è davvero chiaro: “Per restare ho bisogno di un progetto importante e che il club cresca in tutto e per tutto“. In questo modo vanno interpretate le parole del mister che chiama così direttamente in causa il presidente De Laurentiis per metterlo davanti alle proprie responsabilità.
LE STRUTTURE – Centro sportivo, stadio, settore giovanile: è da tempo che Benitez chiede la crescita del Napoli anche sul piano delle strutture, che non saranno quello che fa vincere le partite ma certamente rendono “grande” un club anche nel tempo. Eppure la società è sempre andata al rilento da questo punto di vista, quasi come se la volontà di effettuare certi investimenti al momento non ci sia.
IL PROGETTO – Ancora più importante è la dichiarazione sul progetto: Benitez chiederà al presidente una squadra forte che sia in grado di lottare seriamente per il primato in campionato. Il rinnovo dello spagnolo a questo punto sarebbe la più grande dimostrazione della volontà, da parte della dirigenza, di rendere il Napoli un club di livello mondiale ed in grado di rendere lo scudetto non solo un sogno ma una solida realtà.
Benitez ha dunque lasciato uno spiraglio al prolungamento del contratto chiedendo però ampie garanzie sul futuro del club. Al presidente De Laurentiis adesso il compito di rispondere.
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Pasquale Giacometti
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Articolo modificato 17 Apr 2015 - 10:08