Marino: “Quando ero al Napoli avevamo preso un giovane campione, vi spiego perché poi è andato altrove”

L’ex direttore generale del Napoli, ora all’Atalanta, Pierpaolo Marino, ospite negli studi di Sportitalia, ha raccontato interessanti aneddoti di calciomercato legati agli azzurri. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli:

Faccio i complimenti alle squadre italiane per l’approdo alle semifinali, questa è la dimostrazione che la fantasia e la creatività spesso riescono a sopperire quelli che sono i valori economici. Squadre come Juventus ma soprattutto Napoli, che hanno bilanci in attivo e riescono ad ottenere risultati importanti, dovrebbero essere prese ad esempio da tutti.

Sarò sempre legato ai partenopei. Il loro futuro? Non credo che resti Benitez. Discorso diverso per Higuain che invece, in caso di accesso in Champions, credo possa restare al Napoli. Hamsik il mio migliore acquisto? È il mio pupillo, però dovo citare anche Iaquinta e Carnevale. Eppure l’acquisto che mi ha dato più lustro è stato quello di Francesco Romano.

Nella mia carriera ho scovato tanti giovani interessanti, uno però mi è sfuggito davvero per poco: parlo di Domenico Berardi. Quando ero al Napoli avevamo seguito alcuni calciatori calabresi e li avevamo convocati a Castel Volturno per fargli fare un provino, tra questi c’erano appunto Berardi e Giuseppe Fornito (che poi il Napoli ha tesserato, ndr). Peccato che l’attaccante, allora molto giovane, si diede malato proprio il giorno del provino e preferì raggiungere il fratello che invece stava a sua volta facendo dei provini per il Sassuolo. Gli emiliani notarono subito il talento di Domenico e lo misero sotto contratto.

Zappacosta? È un delle rivelazioni di quest’anno, tante squadre si stanno interessando a lui. Al momento quelle più avanti sono Roma e Napoli“.

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