Il procuratore di Lorenzo Insigne, Fabio Andreotti, è intervenuto in diretta su Radio Marte per commentare lo splendido momento del giocatore e la rete da cineteca siglata ieri al “San Paolo”. Ecco quanto raccolto ed evidenziato da SpazioNapoli. “Segnare uno splendido gol al San Paolo è una grande soddisfazione per chiunque, ancor di più quando sei napoletano e sogni di vincere tutto con la tua squadra del cuore, che punta tanto su di te. L’azione del gol è stata da cineteca: non solo il tiro ma come ruba palla, come procede tra gli avversari, il tiro. Poi un pianto stupendo, liberatorio ma non credo sia scaturito solo da questo. Ha sempre vissuto l’infortunio con ottimismo e con tantissima voglia di tornare in campo. Più che altro, è stata la gioia di un sogno realizzato, la consapevolezza di essere un privilegiato, di vestire la maglia dei suoi sogni, in uno stadio che sente casa propria dopo cinque mesi difficili”.
L’INFORTUNIO. “L’ostacolo dell’infortunio ha sancito ancora di più il processo di maturità calcistico ed umano di Lorenzo, un ragazzo di 24 anni che ha dovuto superare uno scoglio importante ma splendidamente superato. Lo si vede proprio in campo: una grandissima personalità la voglia di tirare attitudini importanti unite a tecnica, intelligenza tattica, spirito di sacrificio ed un ottimo stato di forma. E’ questo ciò che sta succedendo a Lorenzo e che lo sta consacrando tra i migliori giocatori di un Napoli che punta in alto”.
PRESENTE E FUTURO. “Lorenzo decisivo per la ripresa del Napoli in campionato? Penso che, con tanta umiltà così come dice Lorenzo, sia frutto di una serie di fattori, non unicamente il suo ritorno in campo. La squadra era già compatta e pronta, con l’attaccante che si è ritrovato trascinando i compagni ancora più in alto. Il futuro? Sono convinto che il Napoli possa scalare ancora la classifica, l’ho detto anche in passato quando la situazione era più complessa. Poi c’è l’Europa League e bisogna dare atto a Benitez di un grandissimo lavoro. La Nazionale? Conte ha sempre palesato una grande fiducia in Lorenzo, prima dell’infortunio faceva già parte del gruppo prescelto e spero sia confermato. Il sogno però sarebbe vederlo in Nazionale con Gabbiadini, lo meritano davvero entrambi”.
LA POSIZIONE. “Sono sincero: devo dare atto a Benitez che lo spostamento tattico di Lorenzo ha giovato tantissimo al Napoli ed al giocatore, rendendolo ancora più completo. Complimenti a lui”.