E’ festa grande a Carpi per una promozione storica. Un’impresa talmente straordinaria da essere stata inaspettata anche per gli stessi protagonisti. Raffaele Bianco, uno dei grandi protagonisti di questa cavalcata trionfale, ha mostrato tutta la sua felicità ai microfoni di Sky Sport: “Neanche noi avremmo scommesso una lira su questo risultato. Quando siamo partiti per il ritiro pensavamo che a stento ci saremmo salvati. Ma strada facendo si è costruito un gruppo e una situazione che va al di là del calcio e credo che oggi abbiamo completato davvero un’impresa, con una cittadina così piccola in un campionato dove c’erano tante squadre blasonate”.
“Nel girone d’andata nessuno ci conosceva e, calcisticamente parlando, abbiamo massacrato tutti. Poi siamo stati bravi e maturi nel cambiare atteggiamento quando le squadre hanno iniziato a conoscerci. I tifosi, a modo loro, ci sono stati vicini, non dimentichiamoci che si tratta di un paesotto. E proprio per questo la promozione assume un valore triplo. Il mio sogno? Mi immagino al San Paolo, lo sogno da quando ho cinque anni. Anche se quel giorno dovessi avere una gamba sola scenderei in campo lo stesso”.
FONTE Gianluca Di Marzio