Alle 13 il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è intervenuto in diretta e in esclusiva ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, emittente radiofonica ufficiale degli azzurri. Ecco le sue parole:
INCONTRO DE LAURENTIIS-BENITEZ – “Siamo in silenzio stampa, ora è chiaro che giornali possono inventarsi di tutto. Tra me e Rafa c’è un rapporto di stima e anche amicale. Tutto quello che leggo mi fa sorridere. All’inizio avevo paura, ora mi diverte. Comunque è vero, sono andato da Benitez l’altro ieri, eravamo solo noi due, faccia a faccia, per chiarirci sulle situazioni per le prossime partite in questo finale di stagione. Ognuno dei due ha voglia di fare il massimo per motivi diversi o comuni”
Ecco i temi trattati nell’incontro:
STADIO – “Ho detto a Rafa che per lo stadio abbiamo dato agli stessi architetti dello Juventus Stadium l’incarico di consegnare progetto al Comune entro il 31 maggio. Poi si passerà al progetto attuativo dopo un 60-90 giorni. Dopo il Comune ci darà il via libera per iniziare i lavori. In linea di massima presentando il progetto il 31 maggio, se tutto dovesse andare bene e aspettando i tempi di Auricchio che ha il passo di lumaca, potremmo cominciare tra marzo e aprile. Ma se loro fossero ancora più celeri, anche prima”.
VIVAIO E CENTRO SPORTIVO – “Per il vivaio ho già trovato otto ettari da acquistare per poter costruireda 4 a 6 campi di calcio sia in erba che sintetici, palestre ed un minimo alberghiero per 6-7 ragazzi che vengono da fuori. Vogliamo trattenere i nostri giovani qui ed evitare le fughe verso squadre del nord”.
MERCATO – “Per quanto riguarda il mercato credo sia più che positivo. Abbiamo investito 90 milioni la stagione precedente. Anche in questa stagione abbiamo fatto vari acquisti. Comprare per comprare come dicono i tifosi no, alla fiera del cretino non sono abbonato. Questo è il primo anno che chiuderemo in rosso, anche per la mancanza della Champions. Ciò nonostante andremo avanti, investiremo nello stadio con soldi miei personali. Investiremo nel centro giovani per non far scappare i giovani. Se noi entreremo in Champions avremo la possibilità di fare ancora meglio. Faremo 3 acquisti mirati, non dobbiamo sostituire Higuain, Insigne o Mertens. Squadre come Real Madrid o Manchester con fatturati altissimi non sono arrivate prime, vogliamo pazzià? Ad esempio la Roma spendendo tanto ha avuto i suoi problemi. Non credo che il Napoli sia seconda a qualcuno e credo che Benitez sia un grande allenatore. Noi daremo al popolo napoletano uno stadio degno di chiamarsi tale, ma rimarremo al San Paolo quindi avremo i limiti di non poterci spostare come ha fatto la Juve con lo Juventus Stadium.
ANCORA SU BENITEZ – “Per me Benitez può restare 1 o 5 anni, ho detto a Benitez di parlare con la famiglia e i figli che devono iscriversi all’Università. Magari potranno abitare a Roma, ho un mio nipote che frequenta lì uno straordinario istituto. Noi possiamo aiutarlo in tutto. Se lui vuole creare un’altra Liverpool a me va benissimo. Lui mi ha detto che deve parlarne con la famiglia e mi farà sapere sabato. Se Benitez resta sono l’uomo più contento del mondo, se non dovesse restare non preoccupatevi ci sarà un rimpiazzo adeguato. I tifosi si devono solo preoccupare se De Laurentiis dovesse andare via.
MAGGIO – Abbiamo rinnovato il contratto di Maggio per altri 3 anni, perchè ci ha dato tanto, è un professionista eccezionale. Continua a piacermi e ci siamo fatti reciproco regalo.
SCONTRI STADIO – “Non si può scaricare tutto sui club, basterebbe applicare legge inglese, ma il Ministro degli Interni è silente. A Roma non sono stati capaci di proteggere le bellezze della città da un gruppo di cento olandesi, immaginiamo l’Isis cosa potrebbe fare.
DENIS – “Non vorrei trovarmi nei panni di Tosel. Se levo l’ attaccante migliore all’Atalanta la inguaio. Io lo farei continuare a giocare, alla fine del campionato gli farei pagare una multa di 200mila euro così ci pensa 10 volte prima di fare certe cose. Questi signori vanno colpiti nel denaro, non le società. Altrimenti non capiranno mai. Bisogna colpirli dove sono più vulnerabili: ovvero il denaro”.
Articolo modificato 29 Apr 2015 - 15:26