Il futuro di Rafa Benitez è ancora incerto. Il primo incontro per discutere del rinnovo c’è stato lunedì, ma il tecnico spagnolo, dopo aver ascoltato ciò che aveva da dire il presidente De Laurentiis, ha preso tempo: i due potrebbero rivedersi nei prossimi giorni, forse addirittura sabato.
L’OFFERTA – “Può restare un anno, o anche cinque”, ha detto ieri il patron partenopeo. Ma è chiaro che la prima soluzione sarebbe la meno logica: rischierebbe solo di rinviare il problema al termine della prossima stagione, facendo diventare la questione una spinosa telenovela. E allora, se si deve continuare il cammino insieme, è bene che lo si decida di fare per più tempo. E se realmente Benitez accettasse la nuova offerta di De Laurentiis – si parla anche di un sostanzioso ritocco dell’ingaggio – a quel punto si potrebbe davvero iniziare a pensare in grande. Anche perchè un’eventuale permanenza dello spagnolo comporterebbe garanzie in sede di mercato per costruire una grande squadra.
LE INCOGNITE – Ammesso che il tecnico spagnolo accetti l’offerta economica e sottoscriva il business plan, resterebbero comunque due incognite importanti. La prima è la famiglia. Ne ha parlato spesso Benitez, e anche se le parole rilasciate da De Laurentiis ieri potrebbero essere condivise dall’allenatore (“Ho detto a Benitez di parlare con la famiglia e i figli che devono iscriversi all’Università. Magari potranno abitare a Roma, noi possiamo aiutarlo in tutto”) il problema resta e dovrà valutarlo con i suoi familiari. L’altra questione riguarda la Nazionale spagnola. Il contratto di Del Bosque scade proprio a giugno 2016, dopo gli Europei in Francia. Non ci sarà rinnovo, come annunciato tempo fa dallo stesso ct iberico, e dunque si libererà la panchina delle Furie Rosse. In Spagna il portale fichajes.net ha scritto di un accordo di Benitez con il Napoli, con una clausola ben precisa che verrebbe inserita nel nuovo contratto: Rafa si libererebbe in caso di chiamata della Nazionale. E questa sembra al momento un’ipotesi molto credibile.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano
Articolo modificato 29 Apr 2015 - 23:08