È dura da accettare la sconfitta di ieri sul campo dell’Empoli. Una debacle che non ha giustificazioni e che non ha mai visto il Napoli scendere in campo. Dopo le ultime prestazioni tra EL e campionato ci si era convinti che Rafa Benitez e la squadra avessero trovato le giuste motivazioni per chiudere al meglio la stagione, ma la gara di ieri è stata una doccia gelata.
Si è rivisto il Napoli svogliato e impreciso che ha lasciato punti sui campi di Milano, Torino, Palermo e Verona. Il pressing e il gioco veloce degli uomini di Sarri, a cui va il merito della vittoria, hanno fatto il resto. Non è facile giocare tante partite così ravvicinate e così importanti ma Rafa Benitez e i calciatori azzurri hanno l’esperienza giusta per limitare al minimo queste pessime prestazioni. Niente è perduto, la zona Champions rimane ancora raggiungibile in quanto dista solo cinque punti e sono ancora 15 quelli in palio. Domenica è di nuovo campionato e al San Paolo arriva un Milan che non ha certezze nè in campo, nè in panchina e nemmeno nella sua proprietà. Una gara da giocare sin dal primo minuto con “cazzimma e concentrazione” per portare tre punti a casa. Poi ci sarà il Dnipro e la EL, altro capitolo di questa stagione.
Una semifinale riconquistata dopo ben 26 anni. Una doppia opportunità da cogliere: la possibilità di andarsi a giocare un trofeo europeo e la possibilità di conquistare la qualificazione ai gironi per la prossima Champions League. Gli avversari che il Napoli si troverà di fronte già giovedì sera al San Paolo sembrano abbordabili ai più, ma in campo europeo nessuno regala niente. Gli azzurri devono chiudere la qualificazione alla finale di Varsavia già al San Paolo. A Fuorigrotta servirà il Napoli visto a Wolfsburg e dimenticare quello di ieri sera. È importante in questo momento non fasciarsi la testa, non lasciarsi andare a facili disfattismi. Basta parlare di business plan e strutture. Ci saranno tempi e modi per discuterne. Ci sono due obiettivi che sono ampiamente alla portata degli azzurri, conquistiamoli.
Roberto Longobardi