Il fuoriclasse dell’Empoli Mirko Valdifiori è intervenuto in diretta su radio Crc per commentare la ghiotta vittoria di giovedì contro il Napoli ed il suo probabile futuro proprio all’ombra del Vesuvio. “Contro il Napoli ho cercato di disputare una buona partita soprattutto per la mia squadra. Inoltre il mio nome è stato accostato al Napoli per cui ci tenevo a fare bene. È una stagione straordinaria per me visto l’esordio in Nazionale e la quasi salvezza dell’Empoli e voglio continuare a lavorare per far sì che questo momento positivo duri più lungo possibile. La mia esplosione? I tempi di maturazione di un giocatore sono diversi, dipende da tante cose, magari un calciatore che gioca in serie B ha meno visibilità rispetto ad un altro che disputa 10 buone partite in A, ma il calcio è questo e poi nella mia maturazione c’è anche la mano del mister Sarri ha creato un bel gruppo e un gioco che ha permesso di esaltare le mie qualità”.
IL FUTURO. “Io e Saponara nel Napoli nella prossima stagione? Non sta noi decidere se vestire la maglia azzurra, dobbiamo fare solo il nostro meglio. Questa è la mia prima stagione in serie A ed il fatto che il mio nome sia accostato ad una società importante e prestigiosa come quella del Napoli è motivo di orgoglio. Saponare invece è tornato dall’esperienza di Milano in cui purtroppo non aveva trovato spazio ed a Empoli ha trovato quella serenità e quella fiducia che gli stanno permettendo di esprimere le sue grandi qualità. Non so se il presidente dell’Empoli abbia parlato con De Laurentiis o Bigon, sono cose che non spetta a noi sapere. So però che il mio procuratore sta lavorando e mi fido di lui, ognuno fa il suo lavoro. Napoli è una grandissima squadra, quando ha giocato contro l’Empoli veniva da una serie di partite giocate al massimo e ci sta a volte disputare una prestazione al di sotto. La mia squadra ha disputato il primo tempo migliore della stagione, abbiamo tenuto alti i ritmi, creato tante occasioni da gol, e sfruttate”.
LE CARATTERISTICHE. “Valdifiori ed il maggior numero di passaggi chiave? Il gioco di Sarri esalta le mie qualità, ho la fortuna di essere sempre al centro del gioco dell’Empoli, molti palloni passano per i miei piedi e mi piace anche rischiare la giocata e giocare in verticale per aiutare gli attaccanti ad andare in gol. In quest’annata abbiamo segnato tanto grazie al lavoro quotidiano che credo paghi sempre. Maccarone sta facendo veramente bene, non aveva bisogno di me per esprimersi al meglio e segnare. Lui è importante per un gruppo che affronta la serie A per la prima volta, è importante in campo e fuori perché grazie ai suoi consigli ha agevolato il nostro cammino lungo e difficile perchè non dimentichiamo dov’era l’Empoli”.
IN MAGLI AZZURRA. “Il mio futuro a Napoli? Dobbiamo conquistare altri due punti per chiudere il campionato nel miglior modo possibile. Napoli è una bella piazza, il fatto che mi segua è un motivo di orgoglio, ma non sta a me fare le trattative. Posso dire che farò di tutto per convincere gli addetti ai lavori del Napoli se vorranno puntare su di me. Il mio procuratore è napoletano per cui conosco già la città, Napoli mi piace, ma non sta a me dire se la prossima stagione vestirò la maglia azzurra. Sepe è già del Napoli, ha disputato un campionato importante, penso che si meriti questa esperienza e spero che spero gli venga data. Non so se farò parte del prossimo Napoli perché, scherzi a parte, so che ci sono state delle voci, ma di concreato non c’è nulla. Vedremo”.
Articolo modificato 2 Mag 2015 - 13:51