In seguito ad una assemblea dell’Assocalciatori tenutasi oggi, il presidente Damiano Tommasi ha fatto importanti dichiarazioni per quanto riguarda i “confronti plateali tra giocatori e tifosi”. Ecco le parole dall’ex giocatore, riportate da Gazzetta.it:
“Mai più confronti plateali che sanno di sottomissione o resa dei conti fra tesserati e tifosi. Parecchi hanno avuto esperienza diretta, alcuni nelle settimane scorse come Pisa, Roma, Savoia e Brescia dove il rapporto con le tifoserie ha avuto difficoltà di gestione. Si cercherà di prendere misure dure, ma che tuteleranno i tesserati e normalizzeranno la situazione che oggi è distorta. C’è condivisione convinta riguardo al fatto che i tesserati che alimentano certi rapporti con un certo tipo di tifo siano da sanzionare. Stiamo attenti però a non confondere i rapporti con le tifoserie con rapporti distorti, non bisogna colpire i momenti di festa o i rapporti normali tra tifoseria e squadra. Stiamo attenti quindi a come si iscrivono le norme, esaltando rapporti positivi e colpendo quelli negativi. Non in tutte le società la figura dello Slo (il funzionario per le relazioni con i tifosi) ha funzione attiva. Deve invece essere da filtro, informando e formando tesserati su cosa fare e non fare. Invece vediamo che in certe situazioni i giocatori sono accompagnati da forze dell’ordine o dirigenti a confrontarsi con gli ultrà”.
Articolo modificato 5 Mag 2015 - 10:07