Dopo le polemiche susseguenti al pari del Tardini tra Parma e Napoli e le pesanti dichiarazioni di Donadoni nel post partita, sembrava profilarsi l’apertura di un’inchiesta della giustizia sportiva ma così non sarà .
Secondo l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, infatti, per la giustizia sportiva il caso non c’è. Sempre secondo la rosea, la Figc non prenderà in considerazione l’ipotesi che i tesserati del Napoli abbiano compiuto atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato della gara. Due i motivi alla base di questa decisione: innanzitutto gli atteggiamenti incriminati dei giocatori azzurri si sarebbero palesati solo a fine gara, quando ormai il punteggio non era modificabile, inoltre né durante né al termine della partita, i giocatori del Napoli avrebbero rivendicato il mancato rispetto di accordi presi in precedenza con gli avversari, ma si sarebbero limitati ad “insultare” i colleghi del Parma.
Probabile che per Higuain e compagni arrivi solo un’ammonizione o al massimo un’ammenda, a meno che il Giudice Sportivo non sospenda la pena, in attesa di ulteriori indagini, cosa che, al momento, sembra alquanto improbabile.