Ancora un giorno e poi si tornerà in campo. Settimana atipica per il Napoli, reduce dalla scottante delusione in Europa League contro la Dnipro ad un passo dalla finale, riproiettandosi già per il campionato. Domani sera l’undici di Benitez sfiderà un Cesena già retrocesso ma che non ha intenzione di candidarsi a vittima sacrificale. Sarà gara vera e lo sa il tecnico azzurro che non vuole risparmiare energie fisiche e mentali, così come i migliori giocatori da mandare in campo. Fino al 31 maggio sarà richiesto un surplus di voglia e grinta e non si potrà sbagliare.
LE SCELTE. La rifinitura odierna chiarirà gli ultimi dubbi, che non riguardano il reparto più arretrato. Confermato come sempre Andujar tra i pali azzurri, mentre la difesa sarà molto probabilmente quella di Kiev con Albiol e Britos centrali insieme a Maggio e Ghoulam. Scalpita Strinic, più che arruolabile. Sulla mediana il solito ballottaggio, con Gargano e David Lopez favoriti rispetto Inler e Jorginho. Ma non sono da escludersi sorprese.
LE NOVITA’. Come sempre, le migliori novità riguardano il reparto più avanzato. Non ha convinto la prestazione di Gabbiadini apparso in Ucraina molto sottotono ma al momento tra i migliori della seconda parte di stagione del Napoli. Tornerà quindi titolare il capitano Hamsik, pronto a trascinare i suoi alla vittoria e riconquistare il proprio pubblico. Sugli esterni, Callejon e Mertens con il belga tra i migliori nel secondo tempo del match di Europa League in quanto quantità, impegno e qualità. Altro dubbio riguarda Higuain: fa ancora rumore l’esclusione di Duvan Zapata anche in panchina a Kiev ed il tecnico spagnolo, a sorpresa potrebbe rilanciarlo almeno a gara in corsa. Spazio ovviamente al Pipita, anche per evitare una bocciatura dopo il flop europeo: contro il Cesena un’occasione per il riscatto e per rilanciare il Napoli in vista degli ultimi tre impegni.
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Articolo modificato 17 Mag 2015 - 03:34