Un trascinatore imprendibile, Mertens raggiunge la doppia cifra in una data molto speciale

Che stesse attraversando un periodo di forma particolarmente brillante lo si era notato da tempo ma il gol di Parma e il suo ingresso più che positivo nella nottataccia di Kiev non hanno fatto altro che alimentare i sospetti. Contro il Cesena Dries Mertens ha trascinato gli azzurri ad una vittoria che si è rivelata molto più faticosa del previsto e che in gran parte porta proprio la firma del belga.

DOPPIA CIFRA – Il folletto belga con la doppietta di ieri sera ha raggiunto la doppia cifra nelle marcature stagionali: 6 gol in campionato e 4 in Europa League, a conferma della sua versatilità e di una completezza tecnico tattica come pochi. Dopo l’inizio di campionato travagliato con prestazioni altalenanti e con i gol che stentavano ad arrivare, l’ex Psv è esploso in questo finale di stagione, realizzando ben 5 gol solo nell’ultimo mese. Lo scorso anno Mertens raggiunse quota 11 reti, tutte realizzate in campionato. Ora l’obiettivo è almeno eguagliare, se non superare quella già ottima quota.

DOPPIETTA UN ANNO DOPO – Un particolare interessante riguarda la data dell’ultima doppietta di Mertens che risale esattamente ad un anno fa, quando, il 18 Maggio 2014, il Napoli spazzò via il Verona con un secco 5-1. Una giornata da cerchiare in rosso sul calendario, dunque per Mertens che, inoltre, al “San Paolo” sembra essere particolarmente ispirato, visto che lo stadio di Fuorigrotta è stato il teatro di ben 17 delle 21 reti del belga con la maglia del Napoli.

Ora sotto con i due esami finali, quelli più difficili. Le partite contro Juventus e Lazio ci diranno tanto sul futuro degli azzurri, che si giocano tutto in 180′ minuti infuocati. Proprio i campioni d’Italia e la squadra capitolina sono state, lo scorso anno, due delle vittime di Mertens in campionato e chissà che il belga non decida di mettere la ciliegina sulla torta al suo momento magico segnando ad entrambe ed in un colpo solo superare il suo record personale e regalare la Champions League al Napoli.

Renato Natella
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