Adios Napoli. Adesso è ufficiale: Rafa Benitez non sarà più l’allenatore degli azzurri al termine di questa stagione. La tanto attesa risposta è arrivata ieri ad Aurelio De Laurentiis. Il tecnico spagnolo ha comunicato al presidente che al termine del contratto andrà via. Dove? Secondo quanto anticipato da Sky pare al suo Real Madrid. Proprio così. Rafa ha fatto sapere al patron partenopeo che c’è in atto una trattativa con i Galacticos per sostituire Carlo Ancelotti. Naturalmente non c’è stato ancoa alcun accordo ma se Benitez si è sbilanciato significa che qualcosa di vero c’è. Altrimenti potrebbe essere smentito subito da Florentino Perez.
LE ALTRE OFFERTE. Benitez è voluto essere chiaro con De Laurentiis. Gli ha detto per filo e per segno cosa è successo negli ultimi mesi. Ha confermato di essere stato contattato dal West Ham ma ha rifiutato qualsiasi tipo di approccio. L’avevano cercato Liverpool e Manchester City ma un contatto vero e proprio non c’è mai stato. A quanto pare Rafa sapeva che prima o poi il Real avrebbe bussato alla sua porta. D’altronde il suo procuratore Quilon è uno che conosce di tutto e di più nella capitale iberica e quindi l’affare già era in corso. Ecco, però, il manager aveva proposto a De Laurentiis l’ingaggio di Emery, attuale trainer del Siviglia. Se così fosse, comunque, non gli si potrebbe dire niente a Benitez. Se chiama il Real nessuno può dire di no tanto meno chi è madrileno e madrilista. E chi ha iniziato a lavorare da allenatore nel settore giovanile dei Blancos. Tutto sta a capire cosa accadrà da qui a due settimane. La cosa certa è che Ancelotti avrà il benservito visto che non ha messo niente in bacheca nell’anno calcistico che sta per terminare.
FINTO RIAVVICINAMENTO. Eppure l’arrivo a Napoli di Quilon aveva fatto aumentare le chance di permanenza in azzurro di Rafa. Anche le parole dell’agente aveva ingannato tutti: «Io sono ottimista », aveva detto dopo aver incontrato Benitez nel giorno della sfida casalinga con il Dnipro. «Ci vorranno altri quattro cinque giorni per la decisione finale», aveva proseguito Quilon. Poi, però, sono passate due settimane e non si è saputo niente. Ieri, invece, è venuta fuori la notizia che Benitez ha parlato con il presidente per dirgli come stanno le cose. Tutti i discorsi e il business plan sono andati a farsi friggere. Si parlava di budget di mercato, della possibilità di fare acquisti in prima persona. Di migliorare le strutture sportive a partire dal centro di Castelvolturno. Tutte chiacchiere andate al vento perché c’era la voglia, anche legittima, di andare via. Ma ci può stare, come ama dire il tecnico spagnolo. Nessuno gli può contestare l’eventuale scelta di andare al Real Madrid. Certo è che se non porta il Napoli almeno ai preliminari di Champions ha fallito l’obiettivo minimo stagionale. Certo, se ne partirà con due Coppe ma restano dei trofei belli da guardare ma non fanno incassare soldi. Dopo l’eliminazione subita con l’Athletic Bilbao e l’eventuale uscita di scena anche per la prossima stagione, le casse di De Laurentiis saranno sempre più vuote. Non intascare i soldi Uefa dell’Europa che conta è un bel problema per don Aurelio. Con Mazzarri allenatore era andato meglio, con Benitez rischia di dover mettere mano al tesoretto per fare la squadra per il prossimo torneo. Naturalmente la speranza è che Benitez se ne vada lasciando un buon ricordo. Per farlo i suoi ragazzi dovranno battere sia Juventus che Lazio. Ma ad oggi, visti i passi indietro del Napoli, risulta veramente difficile. E quindi Rafa verrebbe indicato come un allenatore perdente.
Salvatore Caiazza per Il Roma