Oggi entriamo un po’ in casa altrui e spulciamo un po’ i fatti che sono d’attualità in casa Real. I Blancos, notizia di queste ultime ore, sono sempre più vicini all’ingaggio di Rafa Benitez come futuro allenatore e come sostituto di Carlo Ancelotti, il tecnico che ha riportato Perez sul tetto del mondo. I tifosi, chi più chi meno, non sono per nulla soddisfatti. Basta farsi un giro su Twitter o sui siti sportivi spagnoli per vedere come il loro malessere sia nell’aria.
Sia ben chiaro, la bacheca di Benitez parla chiaro e i trofei che ha vinto tra Valencia, Liverpool, Chelsea, Inter e Napoli sono un ottimo lasciapassare per la panchina del club più importante al mondo. La sua storia nel calcio è molto più nobile di quella di Klopp o Zidane, gli altri pretendenti al posto. La domanda che ci si pone più che altro è: dopo questi due anni in azzurro, Rafa merita davvero una “promozione” al Real Madrid?
I risultati con il Napoli sono stati sì buoni, ma assolutamente non eccezionali. Se ritorniamo con la mente a Luglio 2014 quando De Laurentiis portò Benitez a Dimaro, i tifosi e lo stesso presidente sognavano ben altri scenari. Via Mazzarri con cui si era arrivati secondi, dentro lo spagnolo per provare l’aggancio alla Juve, per iniziare un ciclo di vittorie sia in Italia sia in Europa. Due campionati dopo, quando il rapporto va verso il tramonto, questi risultati non sono arrivati, anzi dati alla mano, gli azzurri hanno sempre peggiorato come piazzamento e come punti in queste due stagioni.
A fare da contraltare c’è da dire che Benitez non ha mai avuto una rosa di giocatori di livello internazionale – non c’è stato un certo Ronaldo che potrà incontrare a Madrid – ma anche con i giocatori a disposizione non ha mai dato il meglio di sé. Sempre ancorato sullo stesso modulo, non ha valorizzato gente come Hamsik o Insigne, che invece dovevano essere i pilastri della squadra. Non ha nemmeno impresso quel cambio di mentalità necessario per l’ambiente al fine di lottare per alti traguardi.
Una Coppa Italia ed una Supercoppa Italiana potrebbero quindi essere il lasciapassare per la panchina madridista. Un sogno che per Benitez potrebbe diventare realtà, stando ben attento a non farlo trasformare in incubo. Per andare bene con il Real Madrid, servirà il Rafa di Liverpool, quello vero.
G. Sgambati
Articolo modificato 21 Mag 2015 - 16:51