Serviva una pareggio a Roma e Lazio per accedere entrambe alla prossima edizione della Champions League, ma tirare uno scherzo ai rivali di una vita è più forte di qualsiasi cosa. La squadra di Garcia batte 2-1 quella di Pioli che domenica dovrà uscire dal San Paolo almeno con un punto per sperare nell’Europa che conta.
Una partita spenta per 73 minuti, con pochissime occasioni da goal che sembrava indirizzata verso un pareggio senza goal che avrebbe accontentato entrambe le romane. Poi, invece, Iturbe approfitta di un assist di Ibarbo e batte Marchetti facendo scomparire dalle mente dei tifosi del Napoli i fantasmi del “biscotto”; all’81esimo però Djordjevic appena entrato chiude in porta un bellissimo triangolo con Felipe Anderson e Klose facendo tornare gli azzurri all’inferno. Passano 4 minuti e Yanga-Mbiwa decide di entrare nei cuori dei tifosi della Roma e, forse, in quelli del Napoli siglando di testa la rete decisiva. Al triplice fischio dell’arbitro scoppia la festa giallorossa; ora è tutto nelle mani degli uomini di Benitez chiamati a battere la Lazio e raggiungere almeno questo obiettivo stagionale.