Si è già detto tutto o quasi di Napoli-Lazio. Partita fondamentale, che assegnerà il terzo e ultimo posto per arrivare in Champions League, o meglio ai preliminari. L’aspetto sportivo però, si incrocia con quello economico e non solo: da questa partita, dipende tanto del futuro del Napoli.
REBUS ALLENATORE – Con Rafa Benitez sul piede di partenza, destinazione Madrid, Aurelio De Laurentiis è a un bivio determinante, che avrà conseguenze in negativo o in positivo sul futuro del club e della squadra. Quale allenatore scegliere per il nuovo progetto Napoli? Nei giorni scorsi l’arrivo di Sinisa Mihajlovic sulla panchina azzurra sembrava cosa fatta. Soprattutto dopo gli ultimi risultati negativi in campionato. Con la Champions che pian piano si allontanava, la preferenza sembrava ricadere sul tecnico blucerchiato, autore di un buon campionato con la Sampdoria, ma sicuramente a nudo di esperienza internazionale. Col passare delle ore però, cresce forte una sensazione: Mihajlovic non è la prima scelta del Napoli. O almeno di un Napoli che, come tutti si augurano, l’anno prossimo dovrà scendere in campo nella massima competizione internazionale. Da qui l’attesa per una decisione che non verrà presa prima della prossima settimana. Se la squadra riuscirà a battere la Lazio, De Laurentiis virerà altrove.
SPALLETTI E NON SOLO – L’ex tecnico di Roma e Zenit è tornato prepotentemente in corsa. Già nei mesi scorsi c’era stato più di un abboccamento con il patron partenopeo, i contatti sono diventati di nuovo frequenti nelle ultime ore. Spalletti sarebbe il nome ideale intorno al quale ripartire, tecnico esperto nel calcio italiano e con un buon bagaglio di conoscenza della Champions League. L’allenatore toscano vuole garanzie circa il progetto tecnico, ed è giusto che sia così. In caso di preliminari, il Napoli non dovrà commettere lo stesso errore dell’anno scorso, quando la squadra non fu rinforzata a dovere prima del doppio confronto con l’Athletic Bilbao. Oltre Spalletti però, ci sono altri due tecnici che stimolano la fantasia di De Laurentiis: Unay Emery, allenatore del Siviglia che proprio ieri sera ha vinto per la seconda volta consecutiva l’Europa League; e quel Jurgen Klopp che forse rappresenterebbe l’evoluzione naturale del progetto inaugurato con Benitez. Non resta che aspettare domenica sera allora. Intanto, gli scenari sembrano questi.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano
Articolo modificato 28 Mag 2015 - 00:17