Mihajlovic, Spalletti, Di Matteo, un attimo di esitazione su Prandelli, poi ancora Montella, Klopp ed Emery. E’ questa la lista di allenatori che il Napoli sta vagliando ed è la stessa alla quale il presidente De Laurentiis ha dovuto rispondere ieri in conferenza, con un secco ‘no’ per tutti. Che si tratti di pretattica o pura verità non è dato ancor sapere, fatto sta che il futuro degli azzurri è probabilmente legato ad uno di questi nomi.
Come riporta oggi Il Mattino, il patron partenopeo si prende tempo: ancora una settimana nella quale penserà solo al cinema e poi via, verso le prime importantissime decisioni. Con Mihajlovic resta un accordo di massima ma c’è qualcosa che ancora non convince: in caso di Champions, il tecnico blucerchiato sarebbe un salto nel vuoto, nonostante da giocatore abbia vinto tutto e da allenatore ha comunque accumulato un’ottima esperienza.
L’ideale, la perfezione, sarebbe quindi un profilo italiano e che ben conosce il calcio nostrano ma con una forte dimestichezza anche in campo internazionale. Ecco che De Laurentiis prova la stoccata vincente a Luciano Spalletti, profilo ideale sia per proseguire il processo di internazionalizzazione che per una sterzata convinta anche in campionato. Gli altri nomi al momento sono congelati: solo quello di Emery potrebbe rappresentare un buon trait d’union con Benitez, con l’attuale trainer del Siviglia particolarmente affascinato dal progetto Napoli ma è ancora presto per tirare le somme.