La nuova era per il Napoli sta per cominciare e gran parte di questo nuovo cammino dipenderà da come la società si muoverà sul mercato estivo. Oltre ai grandi colpi ad effetto che potrebbero infiammare gli animi dei tifosi ma anche le tasche della dirigenza, un’occhiata gli osservatori azzurri la daranno anche alla lista degli svincolati di lusso, fonte primaria da cui diverse squadre attingono per migliorare la rosa per pochi “spiccioli”.
Partendo dalla porta dove il Napoli attuerà una vera e propria rivoluzione, bisognerebbe guardare non più in là della nostra penisola. Dato ormai per certo il ritorno di Pepe Reina, si potrebbe puntare su un giocatore esperto come Marco Storari che verrebbe chiuso alla Juventus dall’arrivo di Neto anch’esso a parametro zero. Oltre al portiere italiano, il vice campione del mondo Romero potrebbe essere un buon completamento di rosa.
Per quanto riguarda il reparto difensivo, due sono i ruoli da puntellare nella rosa partenopea: il terzino destro ed il centrale. Nel primo caso, dato per inarrivabile Dani Alves, la società azzurra dovrebbe guardare con un occhio particolare Maxi Pereira terzino della nazionale uruguayana e del Benfica espertissimo in campo internazionale e con 30 primavere alle spalle ancora tanta birra da spendere. Ron Vlaar, difensore dell’Aston Villa che ha ben figurato con la nazionale olandese nello scorso Mondiale, sarà libero a giugno dai Villans e un suo arrivo al Napoli sistemerebbe al meglio il reparto centrale. L’occasione c’è ma bisogna coglierla perchè sul colosso orange hanno messo gli occhi tanti club europei.
A centrocampo il grande colpo a parametro zero potrebbe anche essere un uomo che ha fatto disperare i tifosi azzurri: trattasi di Konoplyanka, centrocampista offensivo della Dnipro e talento indiscusso del calcio ucraino. La sua classe è cristallina e prenderlo gratis considerando che percepisce uno stipendio non esorbitante, sarebbe una manovra di mercato di livello assoluto. Da tenere sotto osservazione anche James Milner, svincolatosi dal Manchester City e voglioso di una nuova esperienza. Unica pecca l’elevato ingaggio che potrebbe minare qualsiasi tentativo di trattativa.
L’attacco al momento non offre occasioni di primissimo livello, ma comunque uomini in grado di rendere competitiva una rosa. Andrè Pierre Gignac del Marsiglia è una punta vecchio stampo, fisicamente imponente e che vede la porta come pochi. In Francia ha segnato goal a grappoli ma a quasi 30 anni è giunto il momento per lui di cambiare aria ed un attaccante con questi numeri ed a costo zero da far entrare anche a partita in corso non sarebbe di certo male. Dal Brasile potrebbe affacciarsi un nome ben noto al calcio italiano: si tratta di Alexandre Pato che in patria sembrerebbe aver risolto i guai fisici che lo tormentavano. A 25 anni potrebbe ancora dire la sua, le doti tecniche non si discutono e sotto il Vesuvio potrebbe trovare la sua definitiva consacrazione.
Emanuele Catone
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Articolo modificato 29 Mag 2015 - 01:02