Il big match dell’ultima giornata vedrà opposte due tra le poche formazioni che hanno ancora qualcosa da chiedere a questo campionato. Napoli e Lazio si affrontano per il terzo posto che vale la Champions, entrambi forti di un attacco che in Italia ha pochissimi rivali.
POTENZIALI ENORMI – Già, perché non tutte le squadre possono permettersi un arsenale che da una parte conta Klose, Djordjevic, Candreva, Felipe Anderson, Mauri e Keita, e dall’altra Higuain, Gabbiadini, Hamsik, Mertens, Insigne, Callejòn e Zapata. 67 le reti messe a segno dalla Lazio, 68 quelle realizzate dagli azzurri, che, sommate le altre competizioni, potrebbero superare le 102 marcature, record dello scorso anno. Dall’altro lato c’è la squadra di Pioli, che ha compiuto un vero miracolo portando la Lazio nell’elite del calcio italiano, complice anche l’exploit di Felipe Anderson prima e di Candreva poi.
GLI UOMINI CHIAVE – Proprio a quest’ultimi saranno affidate le fasce. Il numero 87 sta vivendo un momento ottimo: ha raggiunto Mauri nella classifica marcatori della Lazio e si è portato a una lunghezza da Anderson, fermo a 10. A 8 marcature è arrivato Filip Djordjevic, rientrato di recente dopo una lunga assenza per infortunio: suo il momentaneo pareggio nel derby poi perso. Proprio lui potrebbe guidare l’attacco di Pioli, visti gli acciacchi di Klose. Il Napoli, dal canto suo, può affidarsi a Gonzalo Higuain: il Pipita non vive il miglior periodo della sua esperienza partenopea, ma alla Lazio ha già rifilato 7 goal in 6 partite.
IL FOLLETTO RITROVATO – Non solo Higuain per Benitez: c’è anche Mertens, che ha da tempo ritrovato sé stesso. Il belga ha trascinato i compagni alla vittoria contro il Cesena grazie alla sua doppietta (adesso in stagione sono 10), e anche a Torino è risultato uno dei migliori malgrado la sconfitta. Salvo scelte dell’ultim’ora, Mertens costringerà Insigne alla panchina. Occhio anche a Gabbiadini: subentrando a partita in corso può risultare letale.
Napoli e Lazio si affrontano con due potenziali offensivi enormi, a caccia di una Champions che per una squadra può salvare la stagione, per l’altra può rappresentare la ciliegina sulla torta.
Vittorio Perrone
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Articolo modificato 31 Mag 2015 - 10:50