Raffaele Gragnaniello, ex portiere dell’Avellino allenato dal neo tecnico del Napoli Maurizio Sarri, ha parlato al Corriere dello Sport riportando il suo ricordo nei confronti dell’allenatore. Ecco quanto dichiarato: “Il suo calcio prevede la partecipazione di tutta la squadra, si lavorava tanto nei suoi allenamenti. Ricordo che nei giorni di ritiro ci concentravamo molto sulle palle inattive. Ogni giorno pensava a dieci schemi da mettere in atto. Ogni schema aveva il nome di ognuno di noi: Pasquale, Giovanni, Antonio. Mi sorprese molto quel modo di fare, Sarri studiava le palle inattive come nessuno“.
Articolo modificato 8 Giu 2015 - 18:26