La stagione appena conclusa non può considerarsi certamente esaltante per la primavera del Napoli. La squadra guidata da mister Giampaolo Saurini, a scapito di qualche sporadico exploit come l’impresa di Formello contro la Lazio o il buon percorso al Torneo di Viareggio, ha disatteso le iniziali aspettative. Ancora una volta gli azzurrini non hanno staccato il pass per i playoff, obiettivo sfumato per il secondo anno consecutivo. Senza contare, poi, che le Final Eight non sono mai state raggiunte nella più che decennale gestione De Laurentiis.
LA STAGIONE – Un bilancio non soddisfacente. Una delusione che di sicuro non può essere mitigata dalla vittoria, seconda consecutiva, al Torneo di Ostuni giocato a maggio contro avversari non di primissima caratura (Brindisi, Martinafranca, L’Aquila, Bari e Bologna). Tante le cose che non hanno funzionato in questa stagione che poteva regalare ben altri fasti alla squadra partenopea. In primis i cali di tensione e le partite pareggiate e soprattutto perse nei secondi tempi dopo essere andati in vantaggio. Una miriade di punti sprecati, soprattutto contro squadre di medio-bassa classifica che hanno, di fatto, compromesso il cammino azzurro.
FUTURO – Futuro ancora tutto da decifrare, così come rivelato a SpazioNapoli da Filippo Mauriello, intermediario di Mario Prezioso, centrocampista e uno dei pezzi pregiati degli azzurrini. Il classe 1996 figura tra quei calciatori che non ha ancora stipulato un contratto professionistico con il club (al contrario dei vari Romano, Anastasio e Bifulco). La sua situazione, dunque, così come quella di altri suoi compagni di squadra, è ancora in divenire. Si attende una risposta da parte della società azzurra che dovrà decidere sul da farsi: contrattualizzarlo o lasciarlo da svincolato. Su di lui, uno dei migliori del panorama italiano nello svolgere la doppia fase di gioco, ci sono da tempo diversi club di Serie B.
L’incertezza che ha caratterizzato l’ultimo periodo per quanto riguarda la prima squadra ha sicuramente determinato la fase di empasse vissuta dalla primavera azzurra. Tante le situazioni in bilico e le grane da risolvere, in primis quella dell’allenatore. Una scelta che è stata ufficializzata proprio nella serata di ieri, ricaduta su Maurizio Sarri. Di conseguenza, come effetto domino, tenderanno a schiarirsi e sciogliersi anche altri nodi, anche e soprattutto quello legato al settore giovanile.
Antonio Allard (Twitter: @antonioallard1)
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