Maurizio Sarri, nuovo allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport in merito agli uomini cui si ispira per il suo gioco:
“Credo che Sacchi sia come una pietra miliare per il calcio italiano, tutti abbiamo appreso qualcosa da lui. Su lui si può pensare ogni cosa, ma sicuramente è stato un uomo che ha rivoluzionato questo gioco, dandogli un’impronta. Possiamo parlare di giochi del calcio prima di lui e dopo di lui. Devo ringraziare Arrigo se mi sono appassionato al calcio e sono diventato allenatore; poi è ovvio che il mio percorso è continuato diversamente dai suoi insegnamenti“.
Sul ruolo del centrocampista: “Io in un centrocampista guardo particolarmente il rapporto tra palle perse e verticalizzazioni, ma se effettua tanti lanci lunghi sono più restio a rimproveri. Nell’Empoli i miei difensori giocavano spesso palla su Valdifiori, ma è ovvio che poi ci sono tantissime variabili che non si possono prevedere. Voglio una squadra organizzata ma che sappia anche divertirsi”.
Articolo modificato 12 Giu 2015 - 18:26