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Occhio alla difesa, due rinforzi in cima alla lista del Napoli per rinforzare il reparto arretrato

Almeno un acquisto di spessore Aurelio De Laurentiis vuole farlo. In realtà non ci sono prove che il passivo di 20 milioni in bilancio condizionerà pesantemente il mercato. E quindi non c’è l’obbligo di cedere prima di comprare. Il presidente del Napoli ha comunque stanziato un budget per il mercato che permetterà di muoversi sul mercato. Oculatezza e attenzione: si parla di circa 30 milioni di euro da spendere, in particolare per centrocampo e difesa. Con Valdifiori in arrivo un altro obiettivo (Allan il nome più caldo) e il resto si investirà per un terzino (cifra non folle, possibilmente) e un difensore centrale.

È IN QUESTO SETTORE che il presidente De Laurentiis è disposto a investire di più. Deluso dal rendimento di Koulibaly (che per ora è confermato) e in parte anche da quello di Albiol, De Laurentiis sa che il nuovo allenatore Sarri non può contare sui giocatori che tanto hanno faticato in queste due stagioni. Anche Britos ed Henrique non danno garanzie. Un nome “forte”, quindi, da inserire in questo pacchetto e assicurarsi un rinforzo vero. Velocità e tecnica, ma anche personalità. Caratteristiche che il presidente azzurro condividerà nella sua ricerca con il nuovo direttore sportivo Giuntoli e l’allenatore Sarri. Al di là dell’ipotesi Tonelli, che piace al toscano, così come quella di Rugani (entrambe poco praticabili) c’è un nome che stuzzica il presidente azzurro, un retaggio di qualche tempo fa che piace e non poco.

SI CHIAMA AYMEN ABDENNOUR ed è il difensore centrale del Monaco. Classe ’89 ha collezionato 26 partite in questa stagione tra Champions e campionato. In Coppa anche un gol. Ex Werder Brema, ha giocato anche nel Tolosa prima di affermarsi nella squadra del principato. Nonostante abbia un lungo contratto può essere ceduto perché il club francese ha seri problemi con il fair play finanziario e deve fare qualche sacrificio. È stata l’Inter ha seguirlo per prima, prima di buttarsi definitivamente su Miranda, il difensore dell’Atletico Madrid che è a un passo dai nerazzurri. De Laurentiis ha seguito le manovre dell’Inter, che in qualche modo aveva creato le basi per arrivare al difensore e impostare un discorso su una cifra tra i dieci e i dodici milioni di euro.

ORA CHE IL CLUB MILANESE ha mollato la presa tocca al Napoli: De Laurentiis sistemerà prima gli affari a centrocampo (Valdifiori e Allan, senza dimenticare Hysaj) e poi guarderà nel reparto arretrato. C’è da far firmare Reina (appuntamento la prossima settimana) e poi si completerà il discorso. Un nome importante per cambiare faccia al Napoli. Sarri accetterebbe anche un nome “dei suoi”. Tonelli è un difensore altrettanto giovane (anche lui 25 anni) e che dà garanzie di rendimento.

MA COL MERCATO SENZA NOMI ALTISONANTI che si sta vedendo in questi giorni è giusto che De Laurentiis provi a prendere un giocatore che in difesa possa dare un apporto di esperienza, ma anche di grinta e personalità. Troppo presto per puntare tutto su Koulibaly, mentre Albiol deve ritrovare l’equilibrio che ha perso. Abdennour o un nome equivalente per fare tornare il Napoli ad essere una corazzata in difesa, o quantomeno a non prendere vagonate di gol…

IL NOME PREDILETTO DEL PRESIDENTE azzurro, non tanto per il giocatore in sé ma per caratteristiche, è Daniele Rugani. 20 anni e un campionato perfetto nell’Empoli di Sarri. Sempre presente, sempre titolare. Mai sostituito e mai ammonito. Un rendimento incredibile per un difensore così giovane, che ha debuttato per la prima volta in Serie A. Un gran giocatore di sicuro avvenire, ma con un “piccolo” particolare. Rugani è già della Juventus, che non vede l’ora di darlo ad Allegri, che deciderà e tenerlo o lasciarlo ancora in prestito. Una prospettiva per la quale
il Napoli non può candidarsi, mentre tentare un acquisto definitivo è un’impresa ardua, vista la rivalità tra i club e i costi di cartellino.

Giovanni Scotto per il Roma

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Scritto da
redazione