Due anni e nulla più. Addirittura ne poteva essere uno. Poi Benitez intervenne e la cessione fu evitata. Josè Maria Callejon è il calciatore che dovrebbe essere “sacrificato” da De Laurentiis per incassare soldi freschi. Con l’addio di Rafa, non ci sono più le condizioni per farlo rimanere. Già all’inizio dello scorso torneo lo spagnolo aveva preso la sua decisione. C’era l’Atletico Madrid che insisteva per averlo ma dopo il no secco di De Laurentiis nella capitale iberica ci andò Cerci. Calleti, all’inizio, rimase senza voglia e si vedeva in campo. L’esclusione dalla fase a gironi della Champions (anche per colpa sua) gli diede il colpo di grazia. Proprio non ce la faceva a rimanere in riva al Golfo solo per l’Europa League e senza i presupposti per vincere lo scudetto. Con il passare delle giornate, poi, si calò nella parte e cominciò a segnare come aveva fatto nella sua prima esperienza partenopea. Mai, però, è riuscito ad imitare l’esordio in Italia. Pochissime volte è stato determinante. La chiusura l’ha fatta contro la Lazio nell’ultima partita del campionato quando a porta vuota calciò incredibilmente fuori. Domani Callejon si sposerà a Madrid con la sua compagna, Maria Ponsati Romero.
AI TITOLI DI CODA. Non c’è la sicurezza, d’altronde si è solo all’inizio del mercato, ma il futuro di Callejon non dovrebbe essere azzurro. De Laurentiis ha fatto sapere a Sarri che quasi sicuramente lo spagnolo cambierà casacca. Anche perché può essere l’occasione per monetizzare e avere la possibilità di puntare su qualche altro elemento con i soldi cash. D’altronde senza i proventi della Champions non si possono fare miracoli. Considerato poi come lui non faccia mistero del fatto di voler andare via, questa è l’occasione giusta per accontentarlo. Non potrà dare più di quello che ha dato e con la partenza di Benitez perderebbe un punto di riferimento.
LE PRETENDENTI. Gli esperti di mercato dicono che l’Atletico Madrid non sembra disposto più a “riportarlo” a casa. Niente investimenti per lui, bensì per qualche attaccante da trenta gol a stagione. Questo non vuol dire che non abbia mercato. Potrebbe essere la Premier il suo prossimo palcoscenico. De Laurentiis aspetta proposte, e neanche troppo indecenti.
FONTE: Salvatore Caiazza per il Roma