Non smette di riservare sorprese la Copa America 2015 che si sta svolgendo in Cile. Stavolta il risultato che non ti aspetti arriva da Santiago dove la Colombia ha battuto per 1-0 il Brasile. I Cafeteros avevano perso la partita inaugurale contro il Venezuela mentre i verdeoro venivano dalla convincente vittoria ai danni del Perù, eppure ad avere la meglio è stata la formazione di Pekerman, grazie ad una rete al 36′ del primo tempo del neo interista Murillo. Buona anche la prova di Camilo Zuniga che ha giocato l’intero match sulla fascia destra vedendosela con un cliente difficile come Neymar. L’ex Siena è parso leggermente appesantito, il passo e la forma non sono evidentemente ancora quelli dei tempi migliori. Infatti ha provato varie volte il dribbling nello stretto finendo per perdere palla a causa dei movimenti ancora troppo macchinosi, è stato comunque attento in fase difensiva limitando le sortite degli avversari. La qualità c’è e con un buon recupero della forma fisica Zuniga potrebbe presto farlo tornare quello che i tifosi del Napoli erano stati abituati a vedere prima dell’operazione al ginocchio.
La gara è stata tesa fin dai primi minuti con nessuna delle due squadre che è riuscita a rendersi particolarmente pericolosa, i due fuoriclasse James Rodriguez e Neymar sono stati marcati in maniera asfissiante e questo ha reso meno spettacolari le giocate. È stata comunque la Colombia a fare qualcosa in più grazie ad un ispirato Teofilo Gutierrez autore di un’ottima prestazione. La rete del vantaggio è arrivata al 36′ dopo che Fred commetteva un inutile fallo sulla trequarti ai danni di Falcao: dalla punizione seguente, battuta da Cuadrado verso il centro dell’area, si è accesa una mischia risolta da Murillo lesto a raccogliere la palla e a girare in rete di sinistro dall’altezza del dischetto del rigore. La Colombia gestisce bene il vantaggio ma proprio sul finale di frazione rischia di subire la rete del pari quando Neymar viene servito al centro dell’area con un preciso cross, provvidenziale il tocco da dietro di Zuniga che lo sbilancia quel tanto che basta da non permettere all’asso del Barcellona di colpire in maniera pulita, agevolando così il compito di Ospina che comunque compie una prodigiosa parata salvando i suoi.
Nella ripresa il Brasile si sbilancia ma non riesce a rendersi particolarmente pericoloso, almeno fino a quando Murillo con un retropassaggio sciagurato non serve Fred lanciandolo a rete, ancora una volta Ospina ci mette una pezza non riuscendo però a bloccare il pallone: sulla sfera si avventa Firmino, attaccante dell’Hoffenheim prossimo ad approdare al Manchester United, che però manda clamorosamente fuori avendo lo specchio della porta praticamente spalancato davanti a sé. Gli uomini di Dunga accusano il colpo e non riescono più a creare azioni degne di nota, anzi in contropiede rischiano di subire il raddoppio. La tensione sale alle stelle e al triplice fischio finale sfocia in una rissa che coinvolge tra gli altri Murillo, Neymar e Bacca; a farne le spese sono proprio gli ultimi due che vengono entrambi espulsi dal direttore di gara. Il terzino verdeoro Dani Alves ha commentato amaramente l’accaduto: “Il nervosismo finale è stato creato dall’arbitro, ha fischiato molto di più a favore della Colombia. Qui in Sud America sono tutti contro il Brasile“.
Con questa vittoria la Colombia conquista i primi tre punti della propria avventura in questa Copa America ed aggancia in testa alla classifica del Girone C Brasile e Venezuela, che domani sarà però impegnato con il fanalino di coda Perù.
Articolo modificato 18 Giu 2015 - 08:08