Sebastiano Luperto è certamente uno dei talenti che più si è messo in mostra in questo 2015. Il difensore classe'96 nativo di Lecce si è infatti subito imposto come baloardo intoccabile della retroguardia di Saurini. Fisico già strutturato, forte di testa, ma anche abile nello smistare il pallone dalle retrovie senza buttarlo via. Con la Primavera ha collezionato 16 presenze da gennaio a maggio (12 in campionato e 4 al Torneo di Viareggio). Nella stagione corrente le gare disputate nel Campionato Primavera sono 6 (corredate da una rete su rigore contro la Ternana). Luperto, oltre a varie convocazioni in prima squadra, ha avuto anche la soddisfazione di esordire in Serie A contro il Milan (lo scorso 3 maggio), e in Europa League contro il Legia Varsavia (in questa stagione). Probabile che a gennaio vada a fare esperienza in prestito visto che lo spazio agli ordini di Sarri è decisamente ridotto, e i campionati giovanili gli stanno nettamente stretti. Il difensore leccese, con i giusti miglioramenti e con un po' di esperienza in più, potrà certamente imporsi tra qualche anno e rientrare nel giro della prima squadra.
Giornata importante domani per le comproprietà del Napoli. Oltre a Jorginho – che dovrebbe diventare azzurro per intero – si prenderà una decisione definitiva per Sebastiano Luperto (’96) e Jacopo Dezi (’92).
Il difensore, attualmente a metà con il Lecce, a meno di clamorose sorprese dell’ultimo momento, verrà riscattato, diventando al 100% un giocatore partenopeo. Dopodiché si troverà una sistemazione in prestito per giocare di più. Si cerca un club in Serie B.
Più spinosa la questione Dezi. L’incontro di oggi non ha dato i frutti sperati, almeno per il momento. Infatti ancora non è stato trovato l’accordo con il Crotone. Il giocatore ha diverse richieste dalla cadetteria, ma anche dalla A. Si decide domani nell’ultimo incontro prima delle eventuali buste.
Andrea Gagliotti (Twitter: @AndreaGagliotti)
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