Fabio Cannavaro a cuore aperto, tra sogni e ambizioni per il futuro. Reduce dall’esperienza in panchina al Ghangzou l’ex azzurro e capitano della Nazionale campione a Berlino nel 2006 ha rilasciato un’ampia intervista per le colonne dell’edizione odierna del Corriere dello Sport, di cui vi riportiamo alcuni stralci significativi.
Ambizioni – Il mio sogno è allenare il Napoli e la Nazionale. De Laurentiis ha fatto molto bene a puntare su Sarri, ora però bisogna che gli sia dato tempo. Io intanto mi aggiorno, studio, andrò in Inghilterra e magari anche da Sarri, Allegri e Ventura, in Cina ho compreso che allenare mi piace molto più di quanto pensassi.
Corsa per il titolo – Juve ed Inter sono avanti, dietro vedo Roma e Napoli. Meglio la Roma perché avrà lo stesso tecnico. A Napoli spero che venga dato tempo a Sarri per lavorare con i suoi metodi, i napoletani vogliono vincere, ovvio, ma bisognerà aspettarlo. Reina ha voluto fortemente il ritorno in azzurro, ha scelto una città che gli è rimasta nel cuore, la gente si aspetta molto da lui ma Pepe è un ragazzo eccezionale e dalle spalle larghe.
Parma – Dispiace vedere un club dove ho vissuto per sette anni finire così. A volte però il fallimento può essere il miglior modo per ricominciare, un po’ come accaduto a Napoli.