Girandola di compravendite in casa Napoli: in tanti hanno già preparato la valigia. Ci sarà inevitabilmente da rinforzare ma anche da sfoltire e il reparto più toccato probabilmente sarà la difesa. Prima di arrivare ai botti di mercato il Napoli dovrà cedere diversi elementi.
IN MEZZO ALLA DIFESA… Il pacchetto arretrato azzurro è stato il reparto più martoriato durante la scorsa stagione, sia dalle critiche che dagli avversari, e molto dovrà cambiare: a salutare potrebbero essere Henrique e Britos. Il brasiliano, arrivato da jolly nel gennaio 2014, non ha trovato la sua dimensione al secondo anno della gestione Benitez. Poche le presenze, precisamente 21, la maggior parte delle quali macchiate da svarioni e prestazioni negative. Di lui si ricorda soltanto la rete al Trabzonspor nei sedicesimi di finale d’Europa League, e quella (magnifica) rifilata lo scorso anno al Catania. L’ipotesi di un ritorno in patria è più che plausibile. Così com’è possibile la partenza di Britos, nell’occhio del ciclone da tempo e quasi sempre sul banco degli imputati. Al momento il punto più alto della sua stagione resta la prestazione sfoderata contro il Wolfsburg, e non è un segreto che l’uruguaiano non sia mai entrato nel cuore dei tifosi: il suo addio è molto probabile. La destinazione? Turchia, forse.
…E SULLE FASCE – E i terzini? Un rinforzo arriverà, ma ci saranno da valutare diverse posizioni, soprattutto quelle, intricate, di Zuniga e Ghoulam. Il colombiano è già in lista di sbarco, a spaventare le pretendenti è semmai l’oneroso ingaggio. L’algerino, invece, è richiesto da molti club, Chelsea, Real e Arsenal, stando ai rumours di mercato. Una sua eventuale cessione spingerebbe il club a cautelarsi.
SECONDA CHANCE – Un’altra possibilità sarà data ad Albiol e Koulibaly. Il primo era dato per partente fino a poco fa, considerato uno dei pupilli di Benitez, e invece per lui potrebbe arrivare un’altra chance in azzurro, alla corte di Sarri. Ci sarà però da riscattare una stagione non eccezionale. Lo stesso dicasi per il difensore francese, che, vista l’età, avrà sicuramente l’assoluzione dagli errori commessi durante l’ultima annata: svarioni, si spera, dovuti alla scarsa esperienza.
Si delinea il Napoli che verrà, a partire dalla difesa, punto di forza dell’Empoli di Sarri. Chissà che non possa dirsi lo stesso degli azzurri.