Una polemica aspra, un fronte aperto in questi giorni e che quest’oggi (leggi qui) ha raggiunto l’apice, quello tra la società partenopea ed il Comune di Napoli.
Oggetto del contendere la gestione del San Paolo ed i danni arrecati al manto erboso, questione su cui è intervenuto, tramite un comunicato stampa, l’assessore allo sport Ciro Borriello: “Fare concerti con artisti internazionali del livello di Vasco Rossi e Jovanotti è un onore per la città che li ospita. Le polemiche, cui stiamo assistendo in questi giorni e da ultimo in queste ore, sono davvero speciose ed inutili, come quella della mancata comunicazione dell’inizio lavori regolarmente inviata.
Queste polemiche fanno solo male all’immagine della Città. Gli organizzatori dei due eventi – tra i più affermati del settore – hanno fornito ogni garanzia economica e tecnica per garantire la piena funzionalità del campo di gioco e la conservazione del livello di eccellenza del manto erboso per quando servirà alla società sportiva. Ovviamente se sono stati o saranno commessi errori nei lavori per i concerti ne risponderanno come da contratto. In tutti gli stadi del mondo si fanno concerti, anche per vari giorni consecutivi come all’Olimpico di Roma o al San Siro proprio per Vasco, ed in molti di questi stadi in Europa squadre di calcio giocano e vincono coppe e scudetti. Lo abbiamo già detto e lo ribadiamo: lo stadio è di tutti, il San Paolo è della Città, degli appassionati di calcio, degli altri sport ed anche della musica”.
Articolo modificato 28 Giu 2015 - 18:43