Prende il via il progetto del restyling dello stadio “San Paolo” con il piano di fattibilità regolarmente presentato ieri pomeriggio verso le 15, trovando piena sinergia tra il Napoli ed il Comune. Come riporta oggi il Corriere del Mezzogiorno, la bozza è stata consegnata entro i termini al Comune in attesa dell’analisi più approfondita degli ingegneri dell’amministrazione e dallo stesso sindaco Luigi De Magistris.
Il primo tassello è stato messo al proprio posto, ora toccherà procedere verso il vero e proprio restyling, con degli importanti lavori, suddivisi in tre distinte fasi, che tasformeranno il “San Paolo” in un moderno stadio europeo da 40.000 posti a sedere per garantire ad ogni sfida il pienone e la bolgia dei tifosi partenopei. La pista d’atletica sarà rimossa per permettere agli spalti di essere distanti non più di sette metri dal terreno di gioco, i parcheggi sotterranei verranno ripristinati e la struttura ospiterà un museo della storia del calcio Napoli, un centro commerciale ed alcuni luoghi di svago.
Il nuovo stadio sarà il cuore pulsante, un tempio moderno sempre aperto ai tifosi, ma nel progetto sarà inclusa anche un’importantissima opera di riqualifica dell’area circostante, a partire da Piazzale Tecchio. L’architetto Gino Zavanella, il Comune e la SSC Napoli regaleranno ai tifosi e alla città quello che da molti viene definito un vero e proprio gioiello.