Come un sarto cuce il vestito su misura, un bravo allenatore deve saper schierare i suoi giocatori con un modulo che si addica perfettamente alle loro caratteristiche. Uno come Sarri lo sa ed è per questo che non è scontato che il tecnico partenopeo (di nascita) si affidi allo stesso schema che ne ha fatto le fortune all’Empoli. E se Sarri, invece di rispolverare le tattiche che hanno reso spettacolare la sua squadra lo scorso anno provasse nuove soluzioni? Il 4-3-3, per esempio, sembra fare al caso del Napoli.
CAMBIAMENTI – In primis, perché è un modulo richiesto a gran voce dall’intera piazza. Ma anche perché potrebbe esaltare le caratteristiche dei calciatori già presenti in rosa: Mertens e Insigne potrebbero ancora sgroppare sulle fasce senza doversi reinventare trequartisti, Hamsik da mezzala potrebbe risultare letale tramite i suoi inserimenti, con Valdifiori e Allan al suo fianco a completare il centrocampo. Gabbiadini tornerebbe ala, nel ruolo ricoperto a Genova sotto la guida di Mihajlovic, senza dover affiancare Higuain come bocca di fuoco in un attacco a due. Sarebbe, in definitiva, un modulo con meno incognite: il Napoli non dovrebbe ricorrere ancora al mercato, investendo il tesoretto di un’eventuale cessione di Callejon per rinforzare la difesa.
EQUILIBRIO – Sono solo speculazioni al momento, ma potrebbero tranquillamente diventare realtà, anche perché Sarri non è un conservatore come Benitez e anche perché non avrebbe senso riproporre le stesse identiche tattiche di Empoli in una piazza come Napoli, dove le partite stagionali potrebbero essere più di 60 (Sarri dovrà, per forza di cose, convivere con il turnover) e le ambizioni ben più elevate. Sarebbe inutile proporre un gioco difensivista in una squadra che dispone di un arsenale offensivo notevole, ma sarebbe altrettanto controproducente focalizzarsi solo sulla fase attiva. Fondamentale sarà la ricerca di quell’equilibrio che con Benitez è quasi sempre mancato. Sta nascendo il nuovo Napoli, con qualche soluzione e qualche arma in più.
Vittorio Perrone