Dimaro, tempo di feeling da riscoprire e di calciatori da valutare

Le vacanze dei calciatori azzurri volgono ormai al termine: i componenti della truppa allenata da Maurizio Sarri si ritroveranno l’8 a Castel Volturno, prima della partenza per Dimaro, dove resteranno fino al 31. Sarà un’occasione per conoscere il nuovo Napoli, che prenderà forma proprio durante i venti giorni in Val di Sole e che annovererà tra le sue file anche il nuovo acquisto Valdifiori, il figliol prodigo Reina e forse anche Allan e Vrsaljko, rispettivamente terzo e quarto tassello del mercato partenopeo. Mancheranno all’appello, però, i reduci della Coppa America: Higuain e Vargas saranno disponibili soltanto ad agosto, mentre Zuniga si aggregherà al gruppo negli ultimi giorni di ritiro in Val di Sole.

Sarà l’occasione giusta per vedere all’opera il nuovo Napoli e per mostrargli tutto il sostegno malgrado la scorsa deludente stagione. I tifosi potranno ristabilire il loro rapporto con la squadra, attraverso incontri con i calciatori e con il tecnico, e anche tramite la presentazione ufficiale in piazza. E’ un progetto, quello di Sarri, che ha bisogno di supporto, fattore costantemente venuto a mancare durante la scorsa stagione, segnata da un San Paolo sempre più vuoto. Va recuperato il rapporto con i tifosi, e Dimaro è l’occasione giusta per farlo. L’importante sarà creare un clima sereno, di vicinanza ai calciatori: un’impresa che sembra quasi impossibile, visto che le contestazioni al presidente sono praticamente scontate.

I tifosi, quelli che credono nel nuovo progetto, avranno modo di conoscere la squadra di Sarri, che si ritroverà un gruppo di trenta e passa calciatori a sua disposizione: una rosa che andrà inevitabilmente sfoltita, soltanto dopo che l’ex tecnico dell’Empoli avrà valutato ad uno ad uno gli elementi ai suoi ordini. In lizza ci saranno i giovani della Primavera, Luperto su tutti, difensore di gran talento che con Benitez ha avuto modo di esordire in A, e i rientranti dal prestito, Sepe in primis. Lo stesso Sarri ha sempre ribadito di preferire rivalutare calciatori già presenti in rosa piuttosto che ricorrere al mercato.

Presto nascerà il nuovo Napoli, con il supporto (si spera) dei tifosi e con nuovi elementi da valutare.

Vittorio Perrone