La clausola rescissoria sancita dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis per la cessione del suo fuoriclasse Gonzalo Higuain fa ancora parlare. I 94.736.000 euro sono una cifra davvero esorbitante, fuori dalla portata quasi di qualsiasi club del Mondo. Proprio da questo assunto si sviluppa un particolarissimo editoriale di Dan Peterson oggi sulla Gazzetta dello Sport, che risponde a tono alla provocazione del patron partenopeo. Ecco qualche estratto.
“Quando sento dire che Higuain vale cento milioni di euro mi viene da ridere. Se il Napoli ha la possibilità di venderlo a questi soldi deve farlo senza neanche pensarci due volte. Ma se anche l’Arsenal offre 43 milioni di euro non dovrebbe esitare. Idem per la Juve per Pogba. IL Manchester City offre 100 milioni? Portalo all’aeroporto di Malpensa con l’auto blindata per spedirlo in Inghilterra. Certo Higuain ha soltanto 27 anni e Pogba soltanto 22. Ma la legge del mercato dice che quell’offerta top non sarà più così nel futuro. Come il Milan con Shevchenko e Kakà. Ottime mosse”.
“(…) Un giocatore è molto più vendibile da titolare che da ultimo della panchina. Il punto è che le società fanno bene a incassare e poi ad investire i soldi in altri giocatori, magari giovani. Ovvio, il pubblico tifoso non vuole fare a meno del campione. Ma ci sono società in Serie A che vivono di queste operazioni. Io al posto del Napoli avrei già portato Higuain a Capodichino per la prossima destinazione. No? Bene, rispetto questa decisione. Ne parliamo a gennaio. Perché se il rendimento nei prossimi mesi sarà deludente Higuain rischia di valere molto meno. Senza voler gufare”.
Articolo modificato 8 Lug 2015 - 12:21