Una trattativa complessa, quella per portare Allan alle pendici del Vesuvio. Necessario coadiuvare gli interessi di tre calciatori, dato il rifiuto a margine di Gokhan Inler.
Allan, Britos e Zapata centro di gravità di un affare che ha rappresentato uno dei tormentoni del mercato estivo. Come riportato dall’edizione odierna del Corriere Veneto sono state superate le reticenze del centrale uruguaiano, restio, in principio, al passaggio al Watford.
Non pochi dubbi anche per il centravanti colombiano, la priorità era il trasferimento al Sassuolo, forte della grande stima di società e tecnico e guardando all’opportunità di prendere il posto, da indiscusso titolare e protagonista, lasciato vacante da Simone Zaza. Discorso diverso a Udine dove la concorrenza ha il nome di Antonio Di Natale e Cyril Thereau.
D’obbligo un lavoro di convincimento, per incastonare tutti i tasselli del puzzle disegnato da De Laurentiis e Pozzo al posto giusto. Fondamentale la decisione del club partenopeo di rinnovare il contratto del centravanti ex Estudiantes fino al 2020, aggiungendo, inoltre, una clausola nell’accordo con l’Udinese che permetterà al Napoli di chiudere anzitempo il prestito biennale di Zapata versando nelle casse dell’Udinese 1 mln di euro.