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Valdifiori si candida ad essere il Pirlo del Napoli. Le qualità ci sono, l’esperienza è da valutare…

Da quando è arrivato a Napoli, si può dire tutto su Valdifiori, tranne che il ragazzo non abbia le idee ben chiare. Presentato come il grande acquisto – insieme ad Allan – del centrocampo azzurro, il fedelissimo di Sarri è perfettamente cosciente che le chiavi del centrocampo azzurro l’anno prossimo saranno nelle sue mani. E non si lascia intimorire dal futuro.

In una recente intervista alla radio ufficiale dei partenopei, Valdifiori ha confidato di voler essere l’Andrea Pirlo del nuovo Napoli. Un compito arduo e pieno di responsabilità, lo stesso compito che già il presidente De Laurentiis aveva previsto per lui nel momento del suo arrivo in Campania.

A 29 anni, con una carriera ben avviata verso la fase matura, a questo punto c’è da chiedersi se davvero l’ex Empoli possa rivelarsi così determinante. Le caratteristiche tecniche e tattiche ci sono tutte. Valdifiori ad Empoli ha confermato di potersi ambientare alla perfezione giocando come perno davanti alla difesa, avendo dimostrato già di avere l’intelligenza ed i piedi per costruire geometrie e passaggi illuminanti. Quello che è mancato sino ad ora, nella sua carriera, è l’approccio alla grande squadra.

Il pubblico che Valdifiori incontrerà al San Paolo sarà ben diverso da quello di Empoli ed avrà ben altre aspettative. Dopo una stagione in cui il centrocampo è stato grande assente, adesso i tifosi si aspettano molto dai nuovi arrivi e Valdifiori sarà già da subito sotto l’occhio vigile dei partenopei. Se vuole davvero affermarsi come il Pirlo di questa squadra, oltre alle indiscusse qualità tecniche ci dovrà essere anche una abbondante dose di personalità.

Tanti giocatori dai piedi buoni sono arrivati a Napoli e poi si sono persi al primo approccio con il San Paolo. In quei casi, era venuta a mancare l’esperienza di giocare ad alti livelli. Ci si augura che la storia di Valdifiori sia diversa. Sarri ha puntato molto su di lui, non a caso lo considera un suo giocatore.

Le idee, per ora, sono quelle giuste, almeno fino a settembre. Quando poi si inizierà a fare sul serio, sarà fondamentale passare dalle parole ai fatti…

@GennaroSgambati

Articolo modificato 25 Lug 2015 - 00:40

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Scritto da
redazione