Le risposte di oggi – La squadra è stanchissima e contro il Cittadella forse faremo la peggiore partita, non credo che le gambe ci consentiranno di fare una buona prestazione stasera, questa ovviamente è la normalità. Ovviamente abbiamo grande qualità negli interpreti offensivi e quindi potrà, nonostante tutto, esserci un importante riscontro.
Ghoulam – Il ragazzo ha qualità, è giovane, vorrei rimanesse. Ha grande personalità, può diventare un giocatore importante e spero rimanga, ha enormi margini di miglioramento.
Pubblico – Mi aspettavo passione ma vedere gente che fa migliaia di chilometri per assistere agli allenamenti e alla presentazione della squadra fa comprendere che sia una grande responsabilità. A Napoli il Napoli è molto più di una squadra di calcio.
Il rapporto con ADL – Non ho mai avuto problemi con il mio contratto, le problematiche erano rivolte alla costruzione dello staff. Il presidente ha grandissima personalità ed intelligenza, da questo punto di vista ci saranno sicuramente delle litigate ma potremo lavorare bene. Farà parte del rapporto, se alla base c’è l’intelligenza tutto si risolve.
Problemi nel cambiare fisionomia in Europa – Mi sembra una vera cazzata, non snatureremo la nostra idea di gioco, ma cercheremo di adattarci anche alle avversarie.
Calendario – Le prime partite in casa sono tutte molto impegnative, dall’alto coefficiente di difficoltà. Preferivo il contrario, le mie caratteristiche conducono ad avere difficoltà fino ad ottobre, per poi raggiungere livelli ottimali. Faremo di tutto per raggiungere certi concetti di squadra il più velocemente possibile. Ho fatto tanta fatica a volte, altre meno, spero che in questo caso sia meno.
Tour in giro per il mondo – Noi abbiamo fatto la squadra di calcio vera, questa credo sia la normalità, credo che nessun allenatore sia contento di fare tournèè in giro per il mondo.
4-3-1-2 e 4-3-2-1 – Abbiamo provato il 4-3-3 ma non ero convinto, così come i giocatori. Perdevamo baricentro ed equilibrio, abbiamo virato sugli altri due moduli. Certo il 4-3-3 potrà essere utilizzato a partite in corsa, con una soluzione difensiva, avendo la possibilità di perdere campo quando il risultato ci sta bene.
Dimaro – Sono molto soddisfatto del campo, ma se ci fosse un altro spazio sarebbe ottimale per la gestione del gruppo che lavora a parte, non possiamo però avere tutto, va più che bene così.
Hamsik – Contro il Feralpi Salò ha fatto, come tutti, 25 minuti ad altissimi livelli. Ha svolto un ottimo lavoro, dispiace per i contrattempi fisici che gli hanno fatto perdere alcune sedute.
Callejon – Il ragazzo è un giocatore determinante, comincia ad apprezzare il nuovo ruolo. Vorrei rimanesse, il ragazzo mi sembra convintissimo di rimanere, è un giocatore che ha grandi qualità e negli ultimi giorni si è anche sciolto nei rapporti, ha ricominciato a sorridere anche se è un ragazzo un po’ introverso.
Insigne e Chiriches – Lorenzo è un talentuoso, come tutti i talentuosi può creare difficoltà agli avversari in ogni momento. Dobbiamo valutare il suo lavoro in fase difensiva, sarà necessario valutare contro avversari più probanti, la predisposizione del ragazzo c’è. Su Chiriches posso dire che lo conosco poco, ho visto una partita sei mesi fa, ha qualità tecniche ma non posso darti giudizi definitivi, ho bisogno di monitorarlo negli allenamenti.
Allan – Il ragazzo ha fatto una preparazione diversa dalla nostra, ha fatto maggiore corsa sul lungo. Ha maggiore resistenza rispetto ai nostri ma meno brillantezza. Ha quantità difensiva a cui abbina discrete qualità tecniche, può permetterci grazie a queste doti di avere più giocatori offensivi.
Equilibrio in campo – Questo è un lavoro che va fatto per gradi, bisogna lavorare sullo stile di gioco degli atleti, ci vuole tempo ma siamo sulla giusta strada.
Cosa manca – Leggo negli ultimi giorni: “Giocatore fortemente richiesto da Sarri”. Tutto falso, non ho richiesto nessuno, ho indicato delle caratteristiche senza fare nomi. Il gruppo deve crescere in personalità, questa è una certezza. Ho affrontato le avversarie l’anno scorso guidando una provinciale, le nostre avversarie ci affrontavano in punta di piedi, solo una squadra, la Juventus, aveva una mentalità diversa. Avevano un approccio, un atteggiamento, come se affrontassero il Bayern Monaco, questo è ciò che cerco.
L’apporto del Pipita – Il contributo di Higuain è quello che può dare qualsiasi fuoriclasse, un giocatore che può spostare gli equilibri, una risorsa aggiunta, faccio fatica a vedere Higuain come un problema, è una risorsa importantissima. Ho la sensazione che comunque abbia ancora qualcosa da tirare fuori e che possa esplodere in maniera ancora più incisiva.
Il punto sul ritiro, e Higuain… – Sono molto soddisfatto del lavoro svolto, negli ultimi giorni è emersa un po’ di stanchezza, ma è normale. Credevo di incontrare un gruppo meno umile e invece sono stato piacevolmente sorpreso. Higuain fa parte di questo gruppo ed è un ragazzo normalissimo, mi ha sorpreso per le sue osservazioni, un ragazzo molto intelligente.
11.50 – Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, terrà a breve la conferenza stampa di chiusura del ritiro, nella quale l’allenatore farà il bilancio di questi 20 giorni trascorsi in Trentino.
Dai nostri inviati Vincenzo Balzano, Edoardo Brancaccio ed Emanuele Catone
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