Il mercato non dorme mai, neppure quando, nel giro di tre giorni, hai acquistato due calciatori: Chiriches ha già raggiunto prima Dimaro e poi Castel Volturno, Hysaj lo farà a breve. Ma il Napoli non si ferma, anche perché ci sono diversi calciatori da piazzare. La valigia l’hanno già preparata i sudamericani: Vargas, ancor prima di rientrare alla base, Zuniga, che in settimana si è allenato con l’Atletico Nacional, Andujar e Henrique.
TESORETTO – Ma non sono gli unici destinati a partire. Dalle cessioni il Napoli potrebbe ricavare un tesoretto importante, da investire sul mercato oppure da mettere in riserva per questioni future. Già, perché in fondo manca davvero poco per completare l’organico azzurro. Un tesoretto che potrebbe oscillare tra i 15 e i 20 milioni, considerate le cessioni di Edu Vargas, di Inler, per il quale il Leicester avrebbe messo sul piatto 4,5 milioni, e di Henrique, valutato dal club 3 milioni. Considerando i primi come veri e propri esuberi, vista l’abbondanza nei due reparti, l’unico rimpiazzo da cercare sul mercato sarebbe quello del brasiliano, sempre ammesso che non possa essere “promosso” il giovane Luperto.
ALTRE PARTENZE – Insomma, si tratta di soldi che non dovrebbero necessariamente essere spesi subito, ma potrebbero andare a risanare il bilancio in passivo, anche considerate le spese recenti di De Laurentiis. Sulla lista dei partenti, però, figurano anche altri elementi. Più che di esuberi, in questo caso sarebbe più giusto parlare di “incerti”: si parte da Ghoulam, per cui continuano a suonare le sirene inglesi, con l’Arsenal che sembra disposto a sborsare oltre 12 milioni. In lizza anche De Guzman, che, però, sembra più orientato a restare malgrado le offerte. Merita un discorso a parte Callejòn, per il quale, contrariamente a quanto si potesse pensare un mese fa, Sarri ha disegnato un ruolo chiave: le percentuali di vederlo ancora in maglia azzurra crescono. Il Napoli riparte dai nuovi innesti, in attesa di scoprire chi lascerà la base.
Vittorio Perrone