Daniele Rugani questa estate ha compiuto il grande salto calcistico, passando dall’Empoli alla Juventus. Il giovane difensore italiano nelle due passate stagioni è cresciuto molto, diventando uno dei protagonisti assoluti dell’Empoli di Sarri. Ben 36 presenze e tre reti segnate hanno convinto Allegri a portarlo a Torino ed oggi, in un’intervista a Tuttosport, Rugani parla del suo trasferimento e della nuova esperienza calcistica.
Molto significativo il passaggio in cui il giocatore paragona i diversi approcci difensivi di Allegri e del suo vecchio tecnico: “Con Sarri era il pallone a determinare i movimenti della linea difensiva, mentre con Allegri si lavora molto più sull’uomo ed è diverso anche il modo di difendere a quattro”.