Un’intera storia all’asta. Dal marchio ai trofei – tanti – vinti negli anni d’oro in Italia e in Europa. Il ‘vecchio’ Parma, segnato dal fallimento, vive l’ennesimo capitola amaro della sua parabola.
Vanno al miglior offerente tutti i beni ancora di proprietà del club: il marchio storico, le attrezzature sportive e quelle contenute nella sede della società, a Collecchio e allo Stadio Tardini, l’archivio audio e video e, soprattutto, tutte le coppe vinte sul campo. I trofei sono compresi nell’inventario pubblicato sul sito fallimentiparma.com.
Le proposte d’acquisto, spiegano i due curatori fallimentari Angelo Anedda e Alberto Guiotto, dovranno pervenire entro il termine ultimo dell’11 settembre 2015, e dovranno essere valide ed irrevocabili sino al 12 ottobre.
Fonte: ANSA
Articolo modificato 13 Ago 2015 - 20:29