Maurizio Sarri ha in mente solo una cosa: il calcio. L’allenatore azzurro, nonostante la sosta per le Nazionali e dieci giocatori in giro per il mondo, non smette mai di lavorare e anzi, duplica il suo lavoro. Dopo l’allenamento pomeridiano di ieri, come riporta l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, Sarri è corso a casa davanti al televisore per visionare tutti i suoi giocatori impegnati con le rispettive selezioni; vuole registrare e annotare tutto, dai minuti giocati ai giorni che mancano per il rientro.
C’è poi da studiare quell’Empoli sua ex squadra ma anche prossima avversaria. Un po’ lo conosce, eppure la partita giocata contro il Milan l’ha guardata almeno 3 volte; il tecnico toscano non si fida, forse questa volta neanche di se stesso, e non vuole correre il rischio di incappare nei sentimentalismi verso il club che lo ha portato nel grande calcio. Sarri studia, studia e studia in attesa di avere la rosa al completo e mettere in pratica quanto appreso.
Articolo modificato 4 Set 2015 - 10:03