Sosta quasi terminata e Serie A pronta a ripartire: da oggi si ritorna a parlare di campionato, cominciato da sole due giornate eppure già entrato nel vivo.
Maurizio Sarri ha lavorato con un gruppo ridotto, falcidiato dalle tante assenze per le Nazionali, e domenica tornerà ad Empoli, in cerca di risposte e conferme, per scacciare qualche piccolo dubbio e ristabilire quella serenità in un’ambiente come Napoli che, mai come in questo momento, ne ha troppo bisogno. Al Castellani il Napoli, dunque, avrà il primo esame importante da sostenere, per zittire gli scettici e aggiungere una buona dose di coraggio ed autostima, componenti che non possono mai mancare. Non ci sarà spazio per emozioni o distrazioni, Sarri tornerà nello stadio che lo ha consacrato e fatto apprezzare da mezza Serie A sicuramente con un unico obiettivo: vincere. La mentalità che sta acquistando il nuovo Napoli via via si va delineando ed è un azzardo già parlare di “partita decisiva” per il futuro del tecnico: non è così, non può esserlo dopo sole tre giornate e non è questa l’idea del presidente De Laurentiis, che ha chiesto alla piazza pazienza e calma, sicuro delle soddisfazioni che questo Napoli regalerà alla sua gente.
Tuttavia occorre avere delle certezze sulle quali costruire il prossimo futuro e, in questo caso, i tre punti possono essere un ottimo trampolino di lancio: il Napoli ha la possibilità di confermare la buona prestazione con la Sampdoria e, perché no, migliorarla, rendendo al massimo per più di 60′ e mettendo in difficoltà una squadra anch’essa in cerca di riscatto come l’Empoli. Certo, le fatiche delle Nazionali si faranno sentire, ma domenica può essere un buon banco di prova per testare la condizione dell’intera squadra, fisica e mentale, e per mettere sul giusto binario questa nuova stagione, piena di impegni e fatiche. La condizione vista con la Sampdoria è stata nettamente superiore a quella col Sassuolo: ad Empoli si spera in un ulteriore innalzamento dell’asticella.
Non solo, perché ci si aspetta una prestazione all’altezza: basta insicurezze, basta cali di intensità. Una squadra come il Napoli deve essere affamata al punto tale da non stancarsi mai di rincorrere la palla, l’avversario e la vittoria. Una prestazione all’altezza sicuramente aiuterebbe l’intero ambiente e diminuirebbero subito i primi rumori mossi da una piazza che chiede una squadra pronta e capace di gestire ogni situazione, finalmente matura ed estranea a tutta una serie di amnesie che troppo spesso, in passato come nelle prime due giornate di campionato, ne hanno minato la lucidità e danneggiato i risultati. La condizione sta migliorando giorno dopo giorno, così come l’affiatamento tra i calciatori, vecchi e nuovi, così come gli schemi dell’allenatore: è arrivato il momento di applicare un duro lavoro cominciato in estate, per provare a guadagnare i primi, significativi risultati.
Ad Empoli non ci sarà spazio per dubbi ed incertezze, è il momento di dare risposte e segnali importanti che, in un modo o nell’altro, il Napoli saprà dare, col tempo, sempre più.
Gennaro Donnarumma
RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo modificato 7 Set 2015 - 11:24